05 Ottobre 2009 18:16
Il Presidente Berlusconi il 29 Settembre c.a. ha firmato una nuova ordinanza per la copertura totale delle spese della ricostruzione dei condomini, agevolazioni per i contratti di affitto, contributi e indennizzi per gli orfani di genitori deceduti causa terremoto, Map, Università, scuole ed altre questioni importanti al fine della riattivazione dell’Aquila e dintorni.
L’Ordinanza di cui parlo è la 3813/2009 che tanto ha destato interesse soprattutto per la parte concernente i condomini.
Questo perché in uno stesso stabile, nella maggior parte dei casi, ci sono proprietari di prime, seconde e terze case per cui si veniva a creare una problematica ulteriore rispetto alla volontà di ricostruire, legata alla diversità di contributi e di conseguenza anche di priorità dei vari condomini.
L’art. 7 dell’ordinanza, apre uno spiraglio di certezza prevedendo la copertura totale delle spese per ciò che concerne la ristrutturazione dei condomini. Ancora una volta l’amministratore diventa, giustamente, protagonista. E’ lui infatti che deve richiedere un tipo di contributo, cosiddetto agevolato, per le abitazioni di tipo “B”, “C”, “E” “ fino a copertura del costo degli interventi sulle strutture, compreso l’adeguamento igienico-sanitario e il ripristino degli elementi architettonici esterni, comprese le finiture esterne e delle parti comuni dell’intero edificio”.
La questione condomini, quindi, si chiarisce. Era uno dei pochi argomenti di cui ancora nulla era stato concretamente deciso. La problematica mi era stata più volte sottoposta da amici e parenti che vivevano in condomini formati in parte da proprietari e in parte da affittuari. Non si capiva infatti come proporre la ricostruzione e come attingere contributi celermente, a tutto discapito dei condomini con prime case. Con questa ordinanza molti dubbi sono stati chiariti in quanto, indipendentemente da ogni situazione personale e di proprietà, l’amministratore di condominio può chiedere i contributi per ripristinare la parte esterna dell’edificio. Per le parti interne, invece, dovrebbe valere la regola generale con differenziazione di contribuzione a seconda che si tratti di prima, seconda o terza casa.
Un passo avanti, quindi, nel problematico mondo dei condomini.
Altro punto dell’ordinanza riguarda gli affitti agevolati. Già con le precedenti disposizioni, trattate anche in questa rubrica, si era data la possibilità agli Aquilani di affittare, tramite contratto dinanzi alla Protezione Civile, appartamenti in tutta la Regione Abruzzo. Ora con la nuova ordinanza, nell’art. 5, si precisa che ci sono ulteriori agevolazioni per i contratti di affitto e comodato.
Questi contratti sono “esenti da ogni tributo e diritto”. Inoltre dice testualmente l’ordinanza: “in considerazione delle esigenze abitative di natura temporanea soddisfatte dai contratti in questione, il reddito imponibile derivante al proprietario è ridotto del 30%. Il locatore, per godere di questo beneficio, deve indicare nella dichiarazione dei redditi gli estremi di registrazione del contratto di locazione o comodato nonché quelli di denuncia dell’immobile ai fini dell’applicazione dell’ICI”.
Con tali ulteriori agevolazioni a favore dei proprietari degli immobili, si tenta ulteriormente di spingere i padroni di casa a privilegiare gli Aquilani per gli affitti e di accettare una somma di affitto che, seppur per il mercato abbastanza irrisoria, esentata da tributi e diritti diviene una somma accettabile se non addirittura conforme al mercato.
Disposizione meritoria dell’ordinanza è quella disciplinata nell’art. 8. Questo prevede che “gli orfani, di cui uno o entrambi i genitori siano deceduti nel sisma del 6 Aprile 2009, hanno diritto alla concessione del contributo o indennizzo spettanti al de cuius”, il genitore deceduto, “sulla base della normativa vigente”.
Il documento chiarisce poi la questione dei MAP (moduli abitativi permanenti).
Saranno i Sindaci dei Comuni dove verranno edificati a realizzare gli interventi infrastrutturali e di mitigazione del rischio. Per le spese valutate in 500 mila euro si provvede con il fondo trasferito alla Protezione Civile. Per la realizzazione dei MAP è sufficiente una comunicazione di avvenuta approvazione del progetto.
Per l’Università e la scuola, i 19,4 milioni di euro stanziati nel bilancio del Ministero dell’Istruzione per il 2009 saranno utilizzati per le scuole danneggiate dal terremoto.
La Direzione Scolastica regionale per l’Abruzzo ha a disposizione fondi per l’acquisto degli arredi scolastici. Inoltre il Ministero è autorizzato a ricevere donazioni anche dall’estero in favore di scuole e dell’Università di L’Aquila.
Arriva, inoltre, una buona notizia per i pendolari; il rinnovo della gratuità dei servizi di trasporto. L’art 11 dell’Ordinanza lo prevede “al fine di consentire la ripresa delle attività amministrative, produttive, economiche e sociali della popolazione”.
Francesca Aloisi
