Nuova giunta regionale, forse ci siamo. Ok a grandi opere

Priorità ai tre progetti infrastrutturali di rilievo strategico per lo sviluppo della regione, la Pedemontana Marche-Abruzzo-Molise, il potenziamento del porto di Ortona e dell'aeroporto di Pescara è stata data dal governatore Chiodi, che oggi a Roma assieme all'assessore Morra ha incontrato i ministri Matteoli e Fitto, in vista della nuova stesura dell'intesa quadro che la Regione Abruzzo, al pari di tutte le altre regioni, dovrà fare entro il 20 gennaio.
Dopo l'incontro nella capitale, il rientro a L'Aquila, dove in queste ore i vertici del centrodestra stanno per chiudere la partita relativa al nuovo assetto di giunta.
Lo stato maggiore del Pdl abruzzese, dopo essersi ritrovato oggi pomeriggio nel capoluogo per partecipare alla presentazione della Winter School di Celano assieme al senatore Quaglieriello, sta discutendo su quello che dovrà essere il Chiodi-bis, dopo le vicende giudiziarie che hanno escluso gli assessori Venturoni e Stati, e dopo la nascita di Futuro e libertà, nuovo alleato del centrodestra.
Mentre su quest'ultimo fronte resta da risolvere il dualismo interno al neonato partito fra Emilio Nasuti e Daniele Toto, che vede il coordinatore regionale contrario all'ingresso nell'esecutivo, in coerenza con la linea nazionale del movimento, e il presidente della Commissione Bilancio ben visto da Chiodi come assessore; più nitido appare il quadro relativo al Popolo delle Libertà: il capogruppo Gianfranco Giuliante è sicuro di avere la nomina già in tasca, resta da sciogliere il nodo relativo alla rappresentanza della provincia di Chieti, che si contendono Luigi De Fanis e Nicola Argirò.

servizio Marco Signori
immagini Diego Lepiscopo
montaggio Marialaura Carducci