Nuova seggiovia alle Fontari, gli ambientalisti chiedono il ritiro della gara d'appalto

Associaizoni pronte a ricorrere alla magistratura

07 Maggio 2014   11:09  

Non si ferma la crociata intrapresa dal Coordinamento EmergenzAmbiente Abruzzo 2014 contro il progetto del Comune e del Centro Turistico di realizzare una nuova seggiovia alle Fontari di Campo Imperatore.

Sotto accusa, in modo particolare, vi sono la presunta mancanza di concertazione e la volontà di realizzare il nuovo impianto lungo un tracciato differente dal precedente. Il Coordinamento, infatti, pur essendosi detto favorevole alla costruzione di una nuova seggiovia chiede che questa venga realizzata lungo il medesimo tracciato della vecchia, sostenendo possa avere effetti non positivi sull'ambiente.

Di conseguenza, il Coordinamento chiede esplicitamente il ritiro della gara d'appalto, dichiarandosi pronto in alternativa a rivolgersi all'autorità giudiziaria. Anche secondo altri gruppi ambientalisti, anche della costa, il progetto per le Fontari sarebbe stato messo ad appalto senza essere stato prima presentato pubblicamente, e senza che il Parco Gran Sasso- Laga  e la  Forestale siano stati messi a conoscenza dell'ipotesi progettuale.

A favore  della nuova seggiovia si sono da tempo schierati operatori locali, maestri di sci e sindacati, e nei giorni scorsi anche il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente aveva tuonato contro qualsiasi volontà di bloccare l'opera.


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