Renzi ancora non lo sa, ma il vicepresidente del Consiglio comunale di Roma, Franco Marino, gli ha dedicato una canzone-inno che comincia a circolare sul web.
Lui ha scritto le parole e lui la canta, con tanto di video su youtube.
Titolo: "Ognuno per ciascuno".
Un vero e proprio ritornello non c'è, ma la frase "mi ribellerò" fa un pò da refrain.
E nel pezzo si parla di "grande condottiero esperto" che userà "linguaggi semplici".
La canzone sembra voler indurre all'ottimismo, soprattutto perché messa in rete alla vigilia delle Europee:
"Mi ribellerò contro questi fuochi spenti - canta Marino come se fosse il premier - e combatterò dentro questi anni stanchi e supererò tutti gli ostacoli che ci separano dalle ideologie partecipi e saremo ancora complici...".
E ancora:
"Mi ribellerò scrollandomi il passato dalle spalle...".
Marino, un trascorso da cantante, paroliere e dirigente di banca, prima di dedicarsi alla politica al fianco del suo omonimo: il sindaco Ignazio Marino, spera di riuscire a presentarla al premier al più presto.
"Mi piacerebbe fargliela ascoltare - spiega - ma prima volevo sentire cosa ne pensava il web, la rete. e per il momento il riscontro è stato buono". "L'ho scritta di getto pensando a lui e al suo modo di parlare alla gente...", assicura.
IL TESTO
ognuno per ciascuno
mi ribellero' contro questi fuochi spenti
e combattero' dentro questi anni stanchi
e superero' tutti gli ostacoli che ci separano
dalle ideologie partecipi e saremo ancora complici
e m'inventero' grande condottiero esperto
e ti portero' dove il cielo e' un po' piu' terso
recuperero' tutto il coraggio per non spaventarmi mai
oramai non c'e' piu' molto tempo siamo ricoperti dai guai
riproviamoci mettiamo al bando le parole
di chi racconta favole e ci lascia senza niente poi
che alla fine i conti li facciamo noi
in questo mondo che ci sta cadendo addosso
ognuno faccia la sua parte e ci sara' una parte per ciascuno
ti conquistero' coi miei gesti semplici e piu' veri
e ti nutriro' dei pensieri piu' sinceri
e mi seguirai perche' non c'e' non c'e' piu' un'altra via
e cambiamolo il nostro destino che ci aspetta un lungo cammino
riproviamoci mettiamo al bando le parole
di chi racconta favole e ci lascia senza niente poi
che alla fine i conti li facciamo noi
in questo mondo che ci sta cadendo addosso
mettiamo in pista i nostri cuori prima che la rabbia ci divori
mi ribellero' scrollandomi il passato dalle spalle
e ci riusciro ' a riprendermi tutte le stelle
ci meritiamo quello che non c'e' in questo mondo che amplifica il dolore
se ognuno fara' la sua parte torneranno intere tutte le meta'
e saremo ancora complici ( e nell'anima piu' liberi )
disperatamente complici (se ti convincerai )
se mi seguirai e ci crederai di piu'.