Olanda - Argentina 2 a 4 (dcr), vincono la noia e i sudamericani

10 Luglio 2014   07:21  

Dopo un'interminabile gara, l'Argentina conquista la finale di Rio soltanto dopo la lotteria dei rigori conclusasi per 4-2 in favore della squadra di Alejandro Sabella. La gara è stata piuttosto noiosa: forse ha  avuto la meglio la paura di perdere per entrambe le squadre. Fin dall'inizio infatti Olanda ed Argentina si sono studiate minuziosamente, non concedendosi quasi nulla, ed alla fine ne è uscito uno scialbo e tirato 0-0. Davvero poche le occasioni create per entrambe le nazionali, sia nella prima frazione di gioco, che nella seconda. Nei supplementari il copione è stato praticamente lo stesso visto nei 90'. Verso la fine da segnalare una buona chance capitata a Palacio, che però non è riuscito a sbloccare. Dunque la contesa si è risolta con i calci di rigore. In finale, con la Germania, ci sarà l'Argentina. Fatali per gli 'oranje' gli errori dal dischetto di Vlaar e Sneijder. Provvidenziale nei rigori invece il portiere argentino Romero, che ne ha parati due. Messi e compagni volano a Rio.

Per tutta la gara non si sono evinti migliori e peggiori, ma vanno premiate entrambe le compagini per il  loro cammino mondiale. Forse è stata un tantino più intelligente l'Argentina, capace di non concedere nemmeno un contropiede all'Olanda del velocista Robben, il quale non è stato mai pericoloso per la difesa dell'Albiceleste. In ombra anche l'attaccante oranje Van Persie, come il numero 10 argentino Leo Messi. In luce invece l'incontrista dell'Argentina Mascherano, che si rivela indispensabile per l'11 di Sabella. Provvidenziale nel finale di partita su Robben. L'eroe della serata, però, non può che essere il portiere argentino Romero, che parà due rigori agli olandesi, e spedisce la sua nazionale in finale al Maracanã. 

 

IL COMMENTO

Una gara tutto sommato equilibrata, come da pronostico. Il match è stato pressoché noioso, con le compagini orientate più a stare attente per non subire gol, piuttosto che offendere e creare occasioni per sbloccare l'incontro. Le due squadre si sono studiate, rispettate, temute. La paura ha prevalso sul resto, e la gara si è infatti conclusa sullo 0-0. Sia nei 90', che nei supplementari. Poi, ai rigori si sa, e' una lotteria, e vince la fortuna, che questa volta ha premiato l'Argentina di Sabella. Dunque Albiceleste in finale, si va a Rio. 

 

IL TABELLINO

OLANDA-ARGENTINA 0-0 (2-4 dcr) 

Olanda (3-5-2): Cilissen; Vlaar, De Vrij, Martins Indi (46' Janmaat); Kuyt, Wijnaldum, de Jong (62' Clasie), Sneijder, Blind; Robben, Van Persie (96' Huntelaar). All.: val Gaal

Argentina (4-3-3): Romero; Zabaleta, Demichelis, Garay, Rojo; Biglia, Mascherano, Pérez (82' Palacio); Lavezzi (101' Rodríguez), Higuain (82' Aguero), Messi. All.: Sabella

Arbitro: Cakir (Turchia)      Stadio: Arena Corinthians, San Paolo 

Marcatori:

Ammoniti: Demichelis (A), Martins Indi, Huntelaar(O)

Rigori: Vlaar parato (O), Messi rete (A), Robben rete (O), Garay rete (A), Sneijder parato (O), Aguero rete (A), Kuyt rete (O), Rodríguez rete (A)

Fabio Stante


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