Olio EVO, Super Produzione in Abruzzo, ma Anche Super Prezzo!
Inizia la stagione della raccolta delle olive anche in Abruzzo, e quest'anno si prospetta un incremento nella produzione rispetto al 2022, tuttavia, i prezzi dell'olio extravergine sono destinati a salire. Secondo il report di Coldiretti, che ha riunito produttori provenienti da tutta Italia al Circo Massimo di Roma, la produzione di olio extravergine nel Sud segna un aumento del 34% rispetto all'anno precedente, contribuendo a mitigare la flessione registrata nelle regioni del Centro-Nord (-33%). Complessivamente, l'Italia raggiungerà una produzione di circa 290.000 tonnellate, che si colloca al di sotto della media degli ultimi quattro anni.
Questi dati emergono dal report di Coldiretti intitolato "Prezzi: l'autunno caldo dell'extravergine," pubblicato in concomitanza con l'apertura del Villaggio Contadino al Circo Massimo di Roma, basato su informazioni fornite da Unaprol/Ismea. Questo evento ha visto la partecipazione di numerose istituzioni, insieme a migliaia di agricoltori provenienti da ogni parte d'Italia, tutti uniti nel sostenere la candidatura della cucina italiana come patrimonio immateriale dell'umanità dell'UNESCO.
La campagna di raccolta di quest'anno è stata influenzata da condizioni climatiche estreme, tra cui piogge durante la fioritura, siccità e temperature elevate, che hanno messo a dura prova gli uliveti. Il mese di ottobre è cruciale per il completamento della maturazione delle olive, ma, oltre a una produzione inferiore alle aspettative, c'è l'incognita della resa in olio. A livello nazionale, è la Puglia a rappresentare la metà della produzione di olio extravergine d'oliva e registra un aumento del 50% rispetto all'anno precedente. Anche la Calabria sta registrando un incremento significativo, mentre la Sicilia mantiene stabili i suoi volumi di produzione. Nel frattempo, le regioni dell'Abruzzo e della Basilicata stanno facendo registrare una ripresa, mentre altre regioni meridionali prevedono una produzione inferiore rispetto all'anno precedente.
La raccolta delle olive, sottolinea Coldiretti, ha inizio nel Sud, tra Sicilia, Puglia e Calabria, per poi spostarsi verso il Nord, dove, grazie ai cambiamenti climatici, l'ulivo è arrivato fino alle vallate alpine della Lombardia.
