Omicidio De Meo: Cassazione conferma condanna, assassini in carcere

04 Gennaio 2013   14:40  

 In carcere gli assassini di Antonio De Meo, lo studente-cameriere di 23 anni di Castel di Lama (Ascoli Piceno) che la notte del 10 agosto 2009, a Villa Rosa di Martinsicuro (Teramo) in un'area verde allestita a lunapark, venne aggredito ed ucciso per futili motivi da tre rom (uno dei quali, all'epoca dei fatti, minore di 14 anni e quindi non imputabile).

La Cassazione, rigettando il ricorso della difesa, ha confermato la condanna a 7 anni di reclusione per gli accusati.
La Corte d'Appello dell'Aquila - sezione minori - ha emesso il provvedimento di arresto nei confronti di Mario Spinelli, 20 anni, di Chiaravalle (Ancona) ma domiciliato a Corropoli (Teramo) e di Emanuele Giannandrea, 18, di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e residente in Alba Adriatica (Teramo). Quest'ultimo si e' costituito in questura.
Ad eseguire l'ordine di carcerazione e' stata la squadra mobile di Teramo.
Nelle fasi immediatamente successive al delitto di De Meo, i carabinieri del Nucleo Operativo provinciale e della compagnia di Alba Adriatica arrestarono Spinelli e Giannandrea entrambi minorenni all'epoca dei fatti.
Le indagini consentirono di individuare anche il minore di 14anni.
I due giovani autori, di etnia rom, dopo aver trascorso un periodo di carcerazione preventiva, furono rimessi in liberta'.
Ora sono di nuovo dietro le sbarre.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore