Omicidio Fadani: "La sentenza è simbolo di una giustizia malata"

"Per l’ennesima volta la citazione 'in nome del Popolo italiano…' viene usata a sproposito.

Ancora una volta, per l’ennesima volta, il messaggio di Giustizia e tutela viene consegnato al popolo italiano in modo distorto, parziale, immorale e superficiale".

E' scritto in un comunicato di commento alla sentenza sull'omicidio di Emanuele Fadani, il giovane di Alba Adriatica ucciso fuori a un pub nel novembre 2009, dell'Associazione "Per non dimenticare".

"Gli applausi in aula di Sante Spinelli e Danilo Levakovic sono il simbolo di una giustizia malata, - si legge ancora - di una speranza disillusa e di un sistema giuridico deviato nel quale pare che la delinquenza sia garantita più del buon vivere civile.

Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una sentenza che non fa altro che incoraggiare la 'giustizia fai da te'. Un esempio da non seguire. Un consiglio da non accettare !!

L’Associazione esprime la più amorevole solidarietà ai familiari di Emanuele".