Omicidio Manoppello: Di Nunzio resta in carcere... per ora

Il Gip analizza le carte prima di decidere sul suo trasferimento

29 Settembre 2011   14:31  

Resta in carcere Valentino Di Nunzio il giovane 27enne i Manoppello, da tempo affetto da problemi psichici, che domenica scorsa ha ucciso la madre Maria Teresa Di Giamberardino di 55 anni, colpendola con cinque coltellate al termine di un violento litigio. Il GIP Gianluca Sarandrea , dopo l’udienza di convalida dell’arresto tenuta ieri nel carcere di San Donato a Pescara, si è preso ancora del tempo per esaminare attentamente le carte prima di decidere su un eventuale trasferimento del giovane in una struttura sanitaria adeguata sempre sotto sorveglianza. Il suo legale, l’avvocato Isidoro Malandra come da noi riferito ieri ha avanzato formale richiesta di una perizia psichiatrica sul suo assistito per valutare se Valentino Di Nunzio fosse capace di intendere e volere al momento del tragico gesto. La tragedia familiare lo ricordiamo si è consumata nell’appartamento di Via Campania al secondo piano del civico 4 a Manoppello Scalo. In casa in quel momento si trovavano soltanto madre e figlio in quanto il papà Ferdinando di 59 anni era fuori. La decisione del gip Sarandrea potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Il legale Isidoro Malandra conta di poter ottenere il trasferimento del suo assistito in una struttura sanitaria adeguata controllata dagli agenti. Intanto si terranno nel pomeriggio i funerali di Maria Teresa Di Giamberardino nella Chiesa di San Pancrazio a Manoppello Scalo.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore