Il gip del tribunale del capoluogo adriatico, Gianluca Sarandrea, ha rigettato la richiesta di revoca o sostituzione della misura cautelare a carico di Valentino Di Nunzio, 27 anni, di Manoppello (Pescara), affetto da disturbi psichici, in carcere a Pescara dal 25 settembre scorso per aver ucciso la madre a coltellate.
Inoltre il gip ha dato il nulla osta al trasferimento del giovane in una struttura carceraria diversa, dunque, idonea al recupero di persone con problemi di natura psichiatrica.