Omicidio di Bellante, Ciabattoni trasferito al carcere di Torino per motivi di salute

Respinta la richiesta di annullamento della custodia cautelare

02 Ottobre 2013   10:07  

Ha lasciato il carcere teramano di Castrogno per quello di Torino Mario Ciabattoni, il 73enne idraulico in pensione di Bellante che lo scorso 20 agosto ha ucciso a fucilate la vicina 49enne Felicia Mateo, dopo anni di incomprensioni e litigi.

L'uomo, in virtù dei disturbi diabetici e cardiaci di cui soffre da tempo, é stato infatti trasferito nel penitenziario del capoluogo piemontese, dotato di un centro clinico attrezzato per l'assistenza di detenuti con tali problemi di salute.

Tempo fa, già detenuto, Ciabattoni aveva accusato una crisi cardiaca che lo aveva costretto al ricovero presso l'ospedale di Teramo, ed in seguito alla quale aveva avanzato tramite il proprio legale richiesta di annullamento della custodia cautelare, respinta nei giorni scorsi dal Tribunale del Riesame.

In precedenza, inoltre, Ciabattoni aveva chiesto, sempre per motivi di salute, di poter scontare la pena ai domiciliari a casa di una figlia, ma anche allora senza successo.

 


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