Orsa investita, il consigliere provinciale Alfonsi: "Un tavolo di lavoro per dare maggiore tutela"
In merito alla necessità di maggior tutela dell’orso e delle specie protette nell’area parco interviene il Consigliere provinciale con delega al Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise Gianluca Alfonsi.
"La triste notizia del decesso dell’orsa investita l’altra notte sul tratto di strada tra Anversa e Villlalago che lascia una profonda amarezza impone - ha spiegato Alfonsi - una seria riflessione e induce le competenti istituzioni a farsi urgentemente carico del problema ponendo in essere ogni utile azione per una maggior tutela delle specie protette, ed in particolare dell’orso marsicano che rappresentano oltre che una importante e peculiare risorsa naturalistica anche una indubbia attrattiva turistica. Occorre - aggiunge - un tavolo di lavoro in cui gli enti interessati Regione, Provincia Comuni, PNALM, Riserve naturali, individuino per la parte di rispettiva competenza le azioni più utili, in particolare la creazione di corridoi ecologici, operando in modo sinergico e collaborativo e dando una risposta organica al problema. Nell’ immediato chiederò al Presidente della Commissione Ambiente la convocazione di apposita seduta per affrontare la problematica audendo i soggetti interessati al fine di addivenire all’individuazione di risposte immediate (installazione di appositi dissuasori acustico- sonori, apposizione di apposita ed adeguata segnaletica di pericolo, dotazione di GPS agli operatori dell’amministrazione provinciale per la mappatura dei luoghi d’incidente per localizzare i punti critici su cui intervenire, ripulitura sottopassi o passaggi ecologici esistenti) che evitino ulteriori morti di animali selvatici programmando nei limiti delle ristrette disponibilità di bilancio, le risorse necessarie. Soltanto una fattiva collaborazione tra enti ed istituzioni - conclude Alfonsi - può però concretamente garantire sicurezza ad una delle nostre più importanti risorse:l’ambiente ed ad un simbolo del nostro territorio:l’orso."
