Ospedale di Lanciano, donna muore su barella mentre attende posto in Chirurgia

La direzione sanitaria: "Nessuna negligenza"

20 Gennaio 2015   11:43  

Davvero una triste vicenda, quella verificatasi lo scorso sabato mattina presso l'ospedale "Renzetti" di Lanciano e di cui è rimasta vittima una donna: sullo sfondo, la carenza di posti letto.

Da quanto risulta, la donna era adagiata su una barella lungo il corridoio, in attesa di un posto nel reparto di Chirurgia, e su quella barella di lì ha poco è deceduta, vittima suo malgrado della complicata situazione in cui versa l'ospedale del capoluogo frentano, già destinatario di una drastica decurtazione di posti letto disponibili (82 in meno nel 2010 e poi altri 32 nel 2012) ed alle prese negli ultimi giorni con l'influenza ed il riacutizzarsi di patologie croniche legate al freddo.

Per via delle numerose richieste di ricovero, oltretutto, la direzione sanitaria si è vista costretta a riaprire in via eccezionale i reparti di Otorino e Chirurgia maxillo-facciale, generalmente chiusi il sabato e la domenica, al fine di procurare ulteriori posti per i pazienti.

L'episodio è stato duramente stigmatizzato dal sindacato degli infermieri Nursing Up, i cui rappresentanti lo hanno descritto come "un avvenimento increscioso, che nega ad una persona una morte dignitosa", rincarando inoltre la dose asserendo come "da tempo abbiamo invano segnalato alla Asl la pericolosità per pazienti e infermieri, di trovarsi su barelle o appoggiati in più reparti".

"Paghiamo ogni giorno un prezzo altissimo per via della contrazione dei posti letto" - ha dichiarato Marzia Mucci, direttrice sanitaria delal struttura ospedaliera lancianese - "ma in qualsiasi caso l'episodio accaduto sabato, per quanto sicuramente increscioso, non può essere addebitato a negligenze del reparto e dell'ospedale".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore