Ottimo livello agonistico e grande Cerimonia

Pescara 27 giugno 2009.  Una giornata tutta abruzzese per il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Jacques Rogge, che questa mattina si è  recato nel capoluogo aquilano dove ha visitato il centro storico e le tendopoli. Poi, il presidente del Cio, si è spostato a Chieti, dove ha salutato gli atleti al Villaggio Mediterraneo per poi incontrare i giornalisti all’Università D’Annunzio.

“Il Comitato Olimpico Internazionale è molto soddisfatto del modo in cui si sta procedendo con la manifestazione e della maniera nella quale, in condizioni così difficili, si è riusciti a organizzare questa edizione dei Giochi” ha esordito Rogge sottolineando l’entusiasmo suscitato dalla Cerimonia d’Apertura e l’alta qualità sportiva dell’evento internazionale.   Di “bellissima cerimonia” ha parlato Amar Addadi, il presidente del Comitato Internazionale dei Giochi che, insieme al Commissario straordinario, l’onorevole Mario Pescante, ha partecipato alla conferenza stampa nell’Auditorium dell’Università.

Rogge si è soffermato sul positivo e significativo svolto dall’Abruzzo nell’organizzazione della manifestazione, un aspetto, questo,  sottolineato in tutti gli interventi. Il presidente Addadi ha dichiarato che ci sono due elementi di valutazione “particolarmente importanti: il consistente numero di atleti e l’ottimo livello agonistico con la presenza di tanti campioni”.  

Pescante ha fatto un passaggio specifico sulla Cerimonia, ringraziando Marco Balich, produttore esecutivo dello spettacolo e tutta la squadra della K-event, per la capacità dimostrata nel rappresentare messaggi universali, come la pace e l’integrazione  e nell’interpretare  storia, cultura e generosità abruzzese.

Nel corso della mattina, Jacques Rogge, a L’Aquila, ha incontrato il sottosegretario alla Protezione Civile, Guido Bertolaso; il sindaco Massimo Cialente e il Prefetto della città capoluogo con il quale ha affrontato i temi legati alla ricostruzione del dopo terremoto.