Ottocento famiglie in attessa di alloggio Ater a Pescara

30 Aprile 2012   09:10  

“Ottocento famiglie in emergenza abitativa e in quotidiana attesa di un alloggio popolare solo sul territorio di Pescara, e l’Ater che da luglio 2011 non ha messo a disposizione del Comune un solo appartamento, con l’occupazione abusiva di quelli eventualmente vuoti che però la stessa Azienda non può concedere per le vie formali non avendo le risorse economiche necessarie per la loro messa in sicurezza. E’ questa la situazione delle case Ater di Pescara che, dopo otto mesi di paziente attesa da parte del Comune, richiedono un intervento urgente della Regione Abruzzo”. Lo ha denunciato l’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco che ha inviato una lettera nel merito all’assessore regionale ai Lavori pubblici e all’Edilizia residenziale Angelo Di Paolo e, per conoscenza, all’Amministratore Unico Ater Paolo Costanzi e al Direttore dell’Ater di Pescara Giuseppina Di Tella.

“Pescara ha bisogno di alloggi da mettere a disposizione di chi attende da anni una casa e ne ha requisiti e diritti – ha detto l’assessore Del Trecco -. Di fatto gli appartamenti popolari di proprietà comunale sono tutti censiti, monitorati e al massimo conteremo, a oggi, due o tre situazioni di criticità sulle quali stiamo per intervenire in modo radicale con lo sfratto degli eventuali abusivi. Situazione diversa quella dell’Ater che dovrebbe mettere a disposizione della Commissione comunale Erp gli alloggi da assegnare in modo provvisorio e definitivo, ma da luglio scorso ciò non accade, bloccando di fatto il lavoro della stessa Commissione, e soprattutto spegnendo le speranze delle centinaia di famiglie in lista d’attesa. Oggi non riteniamo più accettabile tale situazione che evidentemente richiede l’intervento diretto della Regione Abruzzo, eventualmente anche mettendo a disposizione dell’Ater le risorse necessarie per intervenire sulla manutenzione degli alloggi vuoti in modo da consentirne la rassegnazione. Per tale ragione ho inviato una lettera formale all’assessore Di paolo nella quale ho rappresentato la grave situazione in cui verte la nostra città circa la disponibilità di alloggi di edilizia residenziale pubblica”. ‘Nonostante i buoni rapporti di collaborazione con l’Ater di Pescara – si legge nella lettera dell’assessore Del Trecco -, ormai dallo scorso mese di luglio non abbiamo avuto da parte dello stesso Istituto nessun alloggio da poter assegnare alle tante famiglie in graduatoria. Il Comune ha oltre 500 famiglie in attesa di una casa Erp partecipanti al bando di concorso del 2011, oltre a un numero di circa 300 ulteriori famiglie che, essendo in emergenza abitativa, fanno richiesta annuale di un alloggio provvisorio. Riceviamo quotidianamente persone che lamentano, anche in modo forte, le sistematiche e continue occupazioni di alloggi da parte di abusivi che avvengono perché gli stessi alloggi non possono essere messi a nostra disposizione per la conseguente rassegnazione perché l’Ater non ha risorse economiche necessarie per metterli a norma. Ritengo che questa situazione meriti, da parte dell’Amministrazione regionale, la dovuta attenzione, innanzitutto per un problema sociale che porta le famiglie ad avere sempre più la necessità di una casa, aggravata dalla difficile situazione socio-economica che stiamo vivendo, ma anche per un corretto mantenimento del patrimonio pubblico oltre che un introito regolare dei canoni di locazione’. “Mi auguro che tale nota abbia un rapido riscontro da parte della Regione Abruzzo – ha sottolineato l’assessore Del Trecco – che si concretizzi con la convocazione urgente di un vertice teso a definire i contorni di una rapida soluzione della problematica. L’Ater di Pescara ha bisogno di fondi per effettuare un serio piano di investimenti sul proprio patrimonio”.

 

 


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