Il presidente della Pallavolo Pineto, Benigno D'Orazio, candidato de La Destra alle elezioni del 13 e 14 aprile sia per le amministrative di Pescara che alle politiche, si auto sospende dall'incarico. Lo ha annunciato oggi proprio D'Orazio evidenziando la "palese incompatibilità tra le due cose", ma anche assicurato che non abbandonerà, anzi - ha spiegato - "sarò sempre vicino e presente ma nell'ombra, per evitare commistioni tra politica e sport".
A svolgere il ruolo di presidente sarà Giuseppe Di Donato, commercialista, imprenditore pinetese, il quale assicurerà una "assoluta continuità" rispetto al passato. Per quanto riguarda la Pallavolo Pineto, che "vive un momento delicato, difficile, si dovrà conquistare il 13esimo posto, per la salvezza, e a questo proposito sono fiducioso. Dobbiamo dare il massimo, in questo periodo - ha concluso D'Orazio - e c'è chi può farlo. E' necessario, però, che in campo vadano i giocatori determinati". L'imperativo - ha detto invece Di Donato - "è di conquistare più punti possibile. E' un campionato difficile e cercherò di dare un apporto importante ma più dal punto di vista psicologico che tecnico".
D'Orazio, che ha avuto dal segretario nazionale de La Destra, Storace, l'incarico di seguire le problematiche relative allo sport, ha annunciato l'intenzione di presentare una proposta di legge per fissare un tetto massimo per la permanenza ai vertici dei vari organi federali e del Coni, indicando un periodo non superiore a dieci anni consecutivi.
(AGI)