Paolucci (Pd): ''Chiodi è succube di Berlusconi e magnifica un Abruzzo che non esiste''

''Nella sanità Chiodi continua a dimostrare di non voler rispettare le sentenze, come se lui fosse superiore alla legge, a partire da quello che il Tar gli ha detto: la rete ospedaliera va modificata con una legge, non con le sue ordinanze commissariali. Chiodi continua a umiliare gli abruzzesi nascondendo ai loro consiglieri regionali, di maggioranza e di opposizione, di conoscere le decisioni sulla sanità''
Lo afferma il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci in un'intervista al quotidiano Il Centro.

E aggiunge Paolucci:

''Chiodi parla di un Abruzzo economicamente in salute mortificando migliaia di famiglie che dopo aver fatto studiare i propri figli se li vedono emigrare o costretti a restare disoccupati. Prima finirà la gestione Chiodi, meglio sarà per l'Abruzzo''.

''La verità è che Chiodi ha paura di Berlusconi perché da lui dipende sua carriera politica personale, e per questo preferisce assecondare le scelte folli del governo rifiutandosi di difendere gli interessi degli abruzzesi.''