“Il commissariamento del Parco Regionale Velino Sirente da parte della Giunta Chiodi è stato un atto pretestuoso ed incomprensibile che ha creato solo difficoltà ad un Ente che aveva dimostrato dinamicità nell’attività e una sua stabilità organizzativa". E' quanto dichiara il consigliere regionale Giovanni D'Amico del Pd.
"Le attività - aggiunge - sono bloccate e con esse le potenzialità territoriali mortificate.
Soprattutto dopo il sisma del 6 aprile 209 è necessario restituire ruolo agli Amministratori locali e concrete prospettive di sviluppo all’Ente.
La revoca del commissariamento appare oggi la decisione da prendere, e non più rinviabile, anche in considerazione delle richieste dei Sindaci dei Comuni ricadenti nell’area protetta e del Presidente della Comunità Montana al fine consentire la ricostituzione degli organismi nello spirito della gestione unitaria e che siano reale espressione del territorio” .