Teramo, domenica notte in Via Mancini Sbraccia, i residenti sono svegliati da un boato, causato dal crollo dello scavo di un cantiere dove l’impresa di costruzioni In.Co. di Sant’Egidio sta realizzando tre palazzine. A cedere sono state le palizzate di cemento, che contenevano il terrapieno, che come una colata lavica hanno trascinato con sé una parte della sede stradale. Paura e molti dubbi sulla qualità dell'intervento: quella palizzata non poteva cedere come fosse di polistirolo. Oggi la conferma: tre avvisi di garanzia hanno raggiunto il titolare dell’impresa che stava il direttore dei lavori e un ingegnere a cui era stato affidato il compito di fare uno studio sul terreno: per loro s’ipotizza il reato di disastro e crollo colposo. Periti nominati dalla procura nei prossimi giorni faranno ulteriori accertamenti sulle cause del crollo.
