Pasqua: la crisi costringe tre italiani su quattro a casa

03 Aprile 2012   11:30  

La crisi economica, ampliata dal "caro-trasporti", taglia i budget di Pasqua e accorcia i giorni di vacanza. Quest'anno almeno tre italiani su quattro resteranno a casa, bloccati dalla sfilza di aumenti.

Ma anche chi decidera' di partire, complici anche le previsioni meteo non proprio incoraggianti, optera' per localita' vicine e soggiorni brevi (2-3 giorni). E a beneficiarne saranno soprattutto gli agriturismi, unendo il relax della campagna spesso a pochi km dalla citta' alle tradizioni enogastronomiche del territorio.

Senza dimenticare i prezzi contenuti, che rispetto all'anno scorso sono rimasti praticamente fermi. Lo afferma Turismo Verde, l'associazione agrituristica della Cia, che stima una crescita del 4 per cento delle presenze in "fattoria" nel prossimo week-end con un giro d'affari superiore ai 100 milioni di euro.

A trainare le aziende agrituristiche sara' soprattutto il ramo della ristorazione. Sugli oltre 300 mila italiani attesi in campagna,spiega Turismo Verde-Cia, due terzi sono soltanto i "buongustai".

Tra domenica 8 e lunedi' 9 aprile, infatti, saranno quasi 200 mila le persone che si recheranno a pranzo o a cena in agriturismo. O che approfitteranno delle aree attrezzate per pic-nic comprando in azienda qualche prodotto tipico, soprattutto conserve, formaggi freschi e stagionati, salumi e pate'.

Quanto ai pernottamenti, nelle strutture agrituristiche italiane associate a Turismo Verde si sfiorano le 100 mila prenotazioni.

Sul rallentamento delle richieste di alloggio in questi ultimi giorni - sottolinea l'associazione della Cia - sta pesando il timore del brutto tempo, con le previsioni meteo che annunciano da oggi una nuova fase di pioggia e freddo fino a Pasqua.

I menu' delle aziende agrituristiche nel periodo pasquale, informa Turismo Verde, rispettano sempre l'antica ritualita' e le usanze enogastronomiche del periodo: ci sono le uova (simbolo di rinascita) e l'agnello (legato alla tradizione cristiana), la colomba (simbolo di pace) e le torte rustiche con salame e formaggio come il "casatiello" napoletano (che contiene tutti i simboli della Pasqua).

E poi ci sono i dolci a base di grano (simbolo di resurrezione) come la pastiera, ma anche le frittelle e le zucche con i germogli (il ratto di Proserpina).

In Italia, ricorda Turismo Verde-Cia, le aziende agrituristiche raggiungono quasi 20 mila unita', di cui 16.504 con alloggio (per un totale di 206 mila posti letto) e 9.914 con ristorazione (per 385 mila coperti complessivi).

Di questi, 3.836 fanno anche degustazione, 3.190 escursionismo, 1.638 equitazione, 1.950 trekking, 2.800 mountain bike e oltre 1.900 corsi, soprattutto di cucina.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore