Pasquetta al freddo e al gelo

Come ampiamente previsto, anche nell'aquilano il ponte di pasqua 2008 sarà ricordato per il maltempo. Pioggia, vento, freddo, neve un pò ovunque, hanno indotto i più a trascorrere le festività in casa, se possibile davanti al camino. Eroiche invece a Sulmona le migliaia di persone che hanno assistito sotto la pioggia battente alla tradizionale Madonna che scappa. Nonostante il maltempo ha tenuto il turismo della neve, e gli alberghi hanno registrato nel week end un buon numero di presenze. Impianti ancora chiusi a Campo Imperatore, investito da una bufera di neve e con temperature sotto i dieci gradi.
IL Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare prevede cominciare da oggi un graduale miglioramento, continuano per ora i disagi su strade ed autostrade. Il maltempo può essere stato forse la concausa del tragico incidente che si è verificato questa notte sull'A25 Pescara Roma, sul viadotto Pietrasecca. La cabina di un tir, dopo un urto con il guardrail, è precipitato per 80 metri, il conducente, il ventottenne albanese Alfred Ndreka, residente a Tortoreto, è morto sul colpo.
Sulla A24 si segnala ancora neve nel tratto tra Carsoli e Assergi, mentre sulla A25 tra Torano e Cocullo, non registrano però ingorghi come quelli che a causa della neve si sono verificati ieri sulla A24 all'altezza di Tornimparte.
Disagi anche nel capoluogo L'Aquila, dove la pioggia e la neve hanno allagato di numerose tratti stradali dissestati.
Sotto osservazione infine il Fiumo Aterno, il cui livello è salito come non accadeva da tempo.
Ma questa è in fondo una buona notizia.
Durante l'inverno in teoria alla spalle le precipitazioni sono state infatti scarse, -27% rispetto alla media, fa sapere la Coldiretti.
La pioggia e ancor più la neve, caduta in questi giorni sono dunque una benedizione per le falde e le riserve idriche. A benefico dell'agricoltura e degli acquedotti nella torrida estate che con ogni probabilità ci attende. E pazienza per la pasquetta con l'ombrello.

FT