Pd: il governo Chiodi penalizza il pescarese

Il bilancio di Marinella Sclocco

12 Gennaio 2010   13:52  

Per il Pd il territorio della provincia di Pescara "e' stato fortemente penalizzato dal governo Chiodi". A tracciare il bilancio delle amministrazioni di centro destra il consigliere regionale del partito democratico, Marinella Sclocco, il capogruppo del Pd alla Provincia, Antonio Castricone e il capogruppo del Pd al Comune, Marco Alessandrini. Marinella Sclocco ha sottolineato "la caduta del Pil, l'aumento del numero di cassaintegrati e di disoccupati.

Per il consigliere dell'opposizione rispetto a questa situazione "la giunta Chiodi traccia un bilancio che non lascia presupporre alcuna possibilita' di recupero nei settori chiave dell'economia di questa regione e della nostra provincia". Il consigliere regionale ha messo poi in evidenza i tagli ai fondi destinati alle politiche sociali e ai progetti che "nelle scuole - ha detto- avrebbero permesso a 600 precari di continuare le loro attivita'.

Tra i tagli evidenziati anche i 10 milioni di euro destinati alle piccole e medie imprese che operano nel pescarese, i 4 milioni di euro per l'area di risulta, i 5 milioni di euro per le piste ciclabili. Inoltre secondo il Pd sono stati tolti 10 milioni di euro per i servizi alle imprese che operano nei comuni all'interno della Provincia di Pescara e i fondi per il servizio ferroviario metropolitano sono passati da 100milioni a 37 milioni.

"Ci troviamo di fronte - ha detto il consigliere regionale - a una situazione gravissima che dimostra la forte penalizzazione del nostro territorio rispetto ad altri, a cominciare dal teramano". Dello stesso avviso Antonio Castricone, che ha sottolineato l'incapacita' da parte del governo di centro destra, a partire da quello di Guerino Testa "di fare scelte strategiche in un momento difficile come quello che l'Abruzzo sta attraversando dopo il terremoto". Sulla stessa linea d'onda Marco Alessandrini, capogruppo al Comune: "l'ultima vicenda del Comune di Pescara relativa alla nomina dell'assessore D'Ercole - ha detto - dimostra che ci troviamo di fronte a una situazione grottesca, ridicola che mostra la debolezza politica di un'amministrazione che cancella un appalto perche' il nuovo assessore ha problemi di compatibilita'. Pescara meriterebbe un impegno maggiore di quello finora dimostrato dall'amministrazione Mascia". (AGI)


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