Pdl: occupazione asilo rende evidente paralisi giunta Cialente

"Mentre continua a tenere banco la vicenda dell’occupazione dell’ex asilo che di fatto sancisce la prosecuzione di uno stato di illegalità, di cui il Comune dell’Aquila, proprietario dell’immobile, si rende complice consapevole, la paralisi amministrativa e decisionale della giunta Cialente diventa ogni giorno sempre più concreta e palpabile" dicono Roberto Santangelo e Alfonso Magliocco del Pdl.
"Non solo, infatti, la volontà di cambiare la destinazione d’uso dei locali dell’ex asilo è in contraddizione con le 'chiacchiere', sulla necessità di normalizzare il centro storico, rilasciate a più riprese dalla maggioranza che governa il Comune. È evidente a tutti che attualmente gli asili siano dislocati da una parte sola della città creando di fatto un disequilibrio che se l’ex asilo sarà adibito a centro sociale, diventerà perpetuo" sostengono.
"Il tutto ovviamente in aperta contraddizione alle dichiarazioni che vorrebbero un veloce ritorno alla condizione pre sisma e un rapido ripopolamento del centro, almeno nelle zone poco colpite - proseguono Santangelo e Magliocco. - Dove porteranno i propri figli coloro che, si spera, presto torneranno ad abitare in quelle zone? Ad oggi non è dato sapere. Quando il problema si porrà qualcuno griderà allo scippo e alla rapina!
A ciò si aggiunge la mancanza (di fatto o dovuta a difetto di comunicazione?) di una mappatura degli immobili comunali che potrebbero, a seguito di interventi rapidi, tornare usufruibili. E questo anche alla luce delle grandi difficoltà che molti dipendenti comunali stanno affrontando e in questi giorni denunciando.
Per non parlare poi delle moltissime associazioni riconosciute, che da anni operano nel sociale e nella cultura, rimaste prive di sede e che sembrano non avere la stessa dignità di compagni di partito e di merende a cui tutto è concesso. Infine, la mancanza dei requisiti di agibilità e del collaudo tecnico-amministrativo che di fatto sta bloccando l’utilizzo del centro polifunzionale per giovani e studenti, donato dal Canada, dimostra ancora una volta - conclude la nota - l’inadeguatezza di questo governo della città, sempre pronto a scaricare su altri le proprie responsabilità".