''Perchè la Regione non ha usato 40 milioni del tesoretto per reddito minimo e aziende in crisi?''

 "Non c'e' che dire, il centrodestra scopre in ritardo che si sarebbero potute utilizzare le risorse a disposizione della Regione per aiutare imprese e famiglie in difficolta'".

E' quanto scrive in una nota il consigliere regionale Franco Caramanico (Sel), rispondendo alle dichiarazioni del collega del PdL Riccardo Chiavaroli, sulla necessita' di approntare misure urgenti per risollevare le sorti economiche della Regione.

"Diversi mesi fa - puntualizza Caramanico - avevamo proposto di utilizzare le risorse frutto dell'abbassamento delle addizionali Irpef e Irap per fronteggiare il problema piu' preoccupante in questo momento, vale a dire la crisi dell'occupazione.

I 40 milioni del 'tesoretto' avrebbero potuto essere adoperati per finanziare il progetto di legge sul reddito minimo garantito e soccorrere le aziende piu' in crisi. Ma la proposta venne bocciata, salvo oggi accorgersi della necessita' di dare migliore destinazione alle risorse accantonate dalla Regione.

Un ritardo inaccettabile, che pesa sulle famiglie abruzzesi".