Il miglior attacco contro la peggior difesa del girone. Già questo sarebbe sufficiente a presentare il testa-coda che andrà in scena domani al "curi" tra Perugia e Celano.
Reduci dall'importante successo (il secondo stagionale) di domenica scorsa contro il Milazzo, i marsicani sono chiamati all'impresa al cospetto della seconda forza del campionato.
Impresa che non solo renderebbe meno amara una classifica ancora ampiamente deficitaria, ma innalzerebbe anche a dismisura il morale di un collettivo obbligato a dare segnali confortanti anche lontano dal "Piccone".
D'altronde, se Bianciardi e soci hanno intenzione di togliersi di dosso l'etichetta di "Cenerentola" del torneo, bisognerà iniziare a fare punti anche in trasferta, dove sinora sono arrivate solo sconfitte.
Oltre all'elevato coefficiente di difficoltà del match, mister Petrelli deve inoltre fare i conti con le sicure assenze di Gentile (infortunato) e Marfia (squalificato). Forti dubbi pure sulle condizioni dei febbricitanti Luzi e Croce, due elementi indispensabili per il reparto offensivo biancazzurro.
Ecco la probabile formazione:
Liverani; Furno, Bianciardi, Ciolli, D'Angelo; Barbetti, Amadio, Granaiola; Sciamanna, Sabatini (Croce), Franchi.
Danilo Rosone
