Pescara - Inter, ora gli insulti ce li meritiamo noi di Abruzzo24ore...

Alla fine chi ha sbagliato è stata questa testata, noi di Abruzzo24ore.tv che, come sempre, diamo voce a chiunque voglia esprimerne una propria.

Alla fine le minacce ci sono state recapitate via posta elettronica, come se fosse normale, come se fossimo in uno stadio dove a detta di tutti, anche di colleghi e polizia esiste una sorta di secondo Codice Civile, una zona franca della giustizia non dichiarata, ma con omissioni e molta faccia tosta ritenuta necessaria.

SOLO A PUBBLICARE STE SCHIFEZZE..DOVETE VERGOGNARVI.......BUGIARDI E IPOCRITI.......VERGOGNA..NON MI TI FA' INCONTRA'......ALLORA SI!!!

BUGIARDI

FALSI

Un testo chiaro, forse poco colorito, forse ci si sarebbe aspettato di più, ma la mail arriva dall'indirizzo di un concessionario d'auto assolutamente in chiaro, come se fosse tutto normale, come se si potessero minacciare delle persone, come fossimo allo stadio, ribadiamo.

Noi continueremo a pubblicare tutte le testimonianze che riteniamo credibili, di chi si firma e invia da un indirizzo di posta valido.

Noi continueremo a pubblicare gli interventi di chi ha qualcosa da dire, perchè affermare che allo stadio un simile comportamento sia normale a noi non sembra giusto nei confronti di chi è costretto a rinunciare ad andare allo stadio per paura di aver indossato una sciarpa "sbagliata".

Infine chiediamo, qui, apertamente, alla società del Delfino Pescara Calcio, al Sindaco Luigi Arbore Mascia, al Prefetto e al Questore se tutto questo sia normale perchè in tre giorni nessuno ha detto nulla.

Forse episodi di violenza, anche solo verbale e psicologica dentro lo stadio sono meno importanti dei biglietti gratuiti ai consiglieri?

Attendiamo risposta

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