Nel match dell'ora di pranzo dell'undicesima giornata si affrontano Pescara e Parma, squadre dagli stati d'animo dimetralmente opposti: infatti, se fra i ducali aleggia tanto buon umore dopo la vittoria in rimonta sulla Roma di Zeman, nel Pescara c'è tanta tensione dopo il match perso a Verona con il Chievo. E'l'ultima spiaggia per il tecnico biancazzurro Giovanni Stroppa, il quale pur vincendo potrebbe comunque rischiare il posto sulla panchina dell'Adriatico. Decidono Abbruscato e Weiss nella ripresa: l'ex tecnico del Sudtirol può tirare un sospiro di sollievo, la panchina almeno per ora è salva.
Stroppa si affida ad un 3-4-1-2 con un terzetto difensivo composto da Bocchetti, Capuano e Cosic; sugli esterni, a centrocampo, ci sono Zanon e Modesto, mentre Blasi e Nielsen sono la coppia di centrocampo. Quintero è il trequartista a ridosso delle punte, mentre in avanti bocciato Weiss che va in panchina e spazio alla coppia inedita Jonathas-Abbruscato. Donadoni, compagno di squadra di Stroppa nel Milan di Sacchi, dispone un 3-5-2 privo di Amauri e Belfodil, entrambi squalificati. Pabon e Biabiany sono la coppia d'attacco dei gialloblu.
La partita. Il Pescara parte subito forte, i biancazzurri cercano di essere aggressivi fin dalle prime battute. Al 6'Si fa vedere Jonathas sulla fascia sinistra. Serie di finte per liberarsi e subito cross al centro. Respinge la difesa. Il Parma fa fatica a costruire una trama di gioco importante: Valdes sembra spaesato e il centrocampo non riesce a gestire il buon avvio del Pescara che, al 15', è costretto a sostituire Blasi infortunatosi in uno scontro di gioco. Al suo posto entra Nielsen. Al 24' la prima vera palla-gol del match è per il Pescara: su calcio d'angolo, Zanon mette al centro e un rimpallo fortunato mette una palla d'oro sui piedi di Capuano. Ma la girata non è delle migliori. La risposta degli emiliani arriva con Pabon che si accentra e prova il destro da fuori area: palla che sibila a fil di palo e termina sul fondo. Il Pescara è in difficoltà dopo un avvio di gara convincente, i biancazzurri soffrono ancora al 36':Perin esce male su Biabiany, lasciando la palla sul posto. L'attaccante non ne approfitta e si fa ribattere la conclusione da un difensore. Brivido per il Pescara. Al 43'Cascione e i suoi provano a reagire: Inserimento di potenza da parte di Abbruscato dalla destra. Il giocatore prova a servire a centro area Jonathas. Interviene Benalouane e mette palla in corner. Dall'altro lato Bel movimento di Biabiany che si libera di due uomini e serve Pabon. Conclusione sull'esterno della rete. Finisce qui un primo tempo a corrente alternata. Sembrava essere partito bene il Pescara di Stroppa, ma verso la metà del primo tempo è venuta fuori la caparbia dell'undici di Donadoni.
Nella ripresa il copione cambia poco: il Parma prova a fare la partita e il Pescara si affida al gioco di rimessa. Ed è proprio sul capovolgimento di fronte di un'azione non concretizzata da Pabon, che Abbruscato trova la rete del vantaggio. I biancazzurri, con l'equilibrio a questo punto spezzato, provano a gestire la palla e lo fanno senza andare mai realmente in affanno: il Parma, nonostante il Parma continui a provarci con la velocità dei suoi attaccanti, non riesce a creare vere occasioni da rete. Biabiany e Pabon danno l'anima per trovare il gol del pari, ma è la precisione a mancare in fase di finalizzazione ed ecco che la partita scorre a ritmi blandi senza vere clamorose occasioni. Al 75' Modesto è costretto a far posto a Balzano, per l'ex di giornata una brutta botta in uno scontro di gioco.
Il Pescara, sostenuto dall'Adriatico, continua imperterrito a difendere sugli attacchi dei ducali che aumentano la propria spinta offensiva con gli ingressi di Musacci e Marchionni, ma il cambio più decisivo lo fa Stroppa al 67' quando toglie Jonathas per Weiss, il quale trova il gol del definitivo 2-0. Ottima iniezione di fiducia per la squadra biancazzurra che sabato sera affronterà la Juventus all'Adriatico.
IL TABELLINO
PESCARA-PARMA 2-0
Pescara (3-4-1-2): Perin 6.5; Cosic 6.5, Capuano 6, Bocchetti 6; Zanon 6.5, Blasi sv (17' st Nielsen 6), Cascione 6, Modesto 6.5 (30' st Balzano sv); Quintero 7; Abbruscato 6.5, Jonathas 6 (22' st Weiss 6.5).
A disp.: Falso, Pelizzoli, Soddimo, Bjarnason, Vukusic, Celik, Caprari. All.: Stroppa 6.5.
Parma (3-5-2): Mirante 6; Benalouane 6.5 (26' st Marchionni sv), Paletta 5, Lucarelli 5.5; Gobbi 5.5, Parolo 6, Valdes 5.5 (9' st Musacci sv), Morrone 6 (15' st Sansone 6), Rosi 6; Biabiany 5.5, Pabon 5.
A disp.: Pavarini, Bajza, Zaccardo, Fideleff, Acquah, Ninis, Palladino. All.: Donadoni 5.5.
Arbitro: Massa
Marcatori: 4' st Abbruscato, 48' st Weiss.
Ammoniti: Valdes, Benalouane, Parolo (Pa), Abbruscato, Jonathas, Parolo (Pe)