Pescara, Sebastiani sul deferimento: "Faremo valere le nostre r agioni"

Un fulmine a ciel sereno. E' questa la sensazione provata stamane dalla dirigenza del Pescara alla notizia del deferimento da parte del procuratore federale Stefano Palazzi che si riferisce alla prima parte dell'inchiesta giudiziaria della procura della Repubblica di Cremona per il calcio scommesse.

Il presidente Sebastiani, quest'oggi ha voluto confermare la totale estraneità della società: "Non ce l'aspettavamo"-ha commentato il numero uno del sodalizio biancazzurro-"Quest'oggi ci sarà un incontro con il nostro legale Flavia Tortorella per leggere le carte". Sebastiani, poi, ha spiegato la posizione dell'ex biancazzurro Gianluca Nicco per tentativo di illecito sportivo in riferimento alla gara Pescara-Piacenza della scorsa stagione (9 aprile 2011): "Sapevamo della sua omessa denuncia ma non potevamo immaginare che ciò avrebbe portato al deferimento: comunque voglio ribadire che la società è totalmente ignara di quello che è accaduto: siamo pronti a far valere le nostre ragioni in ogni organo di giudizio".


Il Pescara, dunque, dovrà rispondere alla Commissione Disciplinare Nazionale per responsabilità oggettiva. Al momento, da quanto si può apprendere dagli addetti ai lavori, il Delfino rischierebbe al massimo 2 punti di penalizzazione da scontare, molto probabilmente, nella prossima stagione. Ovviamente, il deferimento non significa necessariamente condanna.