Pescara, "The show must go on": c'è il Padova nell'anticipo
Biancazzurri ancora sotto-shock dopo la morte di Morosini
Si torna a giocare. Certo, parlare di schemi, errori arbitrali e rigori diventa davvero difficile in questi casi. La tragedia di Piermario Morosini è ancora viva negli occhi di tutti noi, figurarsi lo stato d'animo dei giocatori del Pescara che, sabato scorso, quegli attimi di terrore li hanno vissuti sulla propria pelle.
La vita, però, continua e, soprattutto in un mondo come quello del calcio dove a comandare è il business, non si può far altro che chinarsi davanti al solito: "The show must go on".
Lo "show" del Pescara di Zdenek Zeman, continuerà a Padova: domani sera, infatti, saranno di scena allo stadio "Euganeo" per cercare di risollevarsi dopo un periodo nerissimo. Tralasciando la vicenda di Morosini, infatti, non bisogna dimenticare che i biancazzurri contro il Livorno stavano subendo la quarta sconfitta consecutiva.
Per il Delfino è arrivato il momento di dare una svolta al proprio campionato: vincere domani a Padova sarebbe il miglior modo di riniziare a correre verso la serie A, prima dello sprint finale che impegnerà Sansovini e compagni per altre sei partite, più i settanta minuti da recuperare con il Livorno il prossimo 15 maggio.
Alla seduta non ha preso parte Immobile, ma solo in via precauzionale (deve smaltire completamente il dolore alla caviglia); il bomber è stato convocato e domani a Padova (inizio gara alle 20.45) sarà regolarmente in campo. Un'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro, invece, costringerà Zanon a saltare la trasferta. Sta meglio Kone che si è regolarmente allenato, dopo la febbre di ieri.
Intanto, si sono svolti questa mattina a Bergamo i funerali del povero Morosini, a cui ha partecipato anche una rappresentanza del Delfino Pescara formata dal DS Daniele Delli Carri, dal responsabile del settore giovanile Giacomo Ortolano e da due giocatori della formazione "Primavera".
PROBABILE FORMAZIONE PESCARA (4-3-3): Anania; Balzano, Romagnoli, Capuano, Bocchetti; Nielsen, Cascione, Verratti; Caprari, Insigne, Immobile. All.: Zeman
Daniele Polidoro
