Pescara, Zeman conferma l'addio: "Ma non è stato un tradimento"
Il boemo: "Vado alla Roma è l'ultimo treno per me"
Era nell'aria da un paio di settimane, ora è arrivata anche l'ufficialità: Zdenek Zeman lascia Pescara nonostante la strepitosa promozione in serie A con il Delfino per tornare alla Roma.
L'ormai ex tecnico biancazzurro lo ha annunciato questo pomeriggio durante una conferenza stampa svoltasi allo Stadio Adriatico e tenuta prima della partita del cuore dedicata all'indimenticabile Franco Mancini.
"E' la mia ultima conferenza con il Pescara. Ringrazio la società, Franco Mancini, la squadra, tutti". Ha detto Zeman a giornalisti e tifosi accorsi per sapere dal diretto interessato il suo destino: "Sono d'accordo con la Roma e la allenerò nella prossima stagione - dice il boemo -. A Roma ho già lavorato ma non ho fatto quello che volevo fare. Per me è l'ultima possibilità di guidare una squadra dalle ambizioni importanti".
Tuttavia, il futuro allenatore giallorosso non vuole sentir parlare di tradimento: "Ci tengo a precisare che non ho tradito il Pescara, ho un contratto di un anno e sono un professionista”. L'emozioni di questa stagione, però, rimarranno per sempre nel cuore del tecnico praghese: "Quest'anno ho pianto più di una volta, e non posso dimenticarmi delle sensazioni provate qui". Una battuta anche sul contratto con la Roma, “che sarà annuale perché firmo solo annuali”. A Verratti e Insigne, Zeman augura “un futuro roseo perché possono sfondare nel grande calcio. Non prenderò dal Pescara giocatori per portarmeli via, al limite solo se al Pescara dovessero non servire più”.
Con Zeman era presente il presidente dei biancazzurri Daniele Sebastiani: "A me e alla società dispiace, ovviamente, che il mister abbia deciso così. Ma non è un tradimento, abbiamo parlato e sicuramente ha ponderato la sua scelta. Lo ringraziamo per quello che ci ha dato, noi lo abbiamo preso per fare qualcosa di bello e ci siamo riusciti. Il futuro allenatore? Oggi è Zeman, ne parleremo la prossima settimana".
Infine, a chi gli chiede un parere sul suo probabile successore: "Sarà Ferrara? Non voglio rispondere". Particolare come sempre e forse, proprio per questo, sarà difficile da dimenticare per i pescaresi.
Daniele Polidoro
