Una partita stregata che tutto sommato il Pescara non meritava di perdere, tanto equilibrio soprattutto all'inizio dei due tempi e il Delfino in 10 uomini per 60 minuti.
Decide tutto un rigore assegnato per un presunto fallo di Modesto su Samassa alla mezz'ora del secondo tempo.
LE FORMAZIONI
CHIEVO. Sorrentino, Dainelli, Andreolli, Guana, Luciano, Rigoni, Frey, Pellissier, Hetemaj, Thereau, Dramé.
PESCARA. Perin, Zanon, Romagnoli, Bocchetti, Modesto, Colucci, Blasi, Cosic, Quintero, Weiss, Abbruscato.
LA CRONACA
Si gioca sotto la pioggia battente a Verona e per la prima mezz'ora la partita è in equilibrio.
Al 32' esplulsione di Romagnoli per fallo da ultimo uomo su Thereau. Il Chievo ne approfitta e crea pericoli in serie. Ci prova Dainelli che impegna di testa Perin.
Al 35' Dramé colpisce il palo.
44' Colucci (ammonito) lascia il posto a Cascione.
SECONDO TEMPO
2' Colpo di testa di Pellissier a lato.
3' Punizione di Quintero, Sorrentino non si muove.
5' Gran botta di Guano; Perin con i pugni.
8' Ancora Quintero su punizione, Sorrentino blocca.
12' Pescara dal limite con Modesto.
15' Doppia occasione con Luciano. Su punzione Perin respinge; sulla ribattuta ancora Luciano a fil di palo.
Cambio per il Chievo e il Pescara. Entra Celik per Weiss, nel Chievo dentro Stojan per Rigoni.
20' Pescara ancora pericoloso con Celik che salta Dramé e conclude, bravo Sorrentino. Ammonito Hetemaj.
23' Ci prova Stojan di testa, a lato. Durante l'azione fallo di Modesto su Samassa, calcio di rigore per il Chievo. Tira Luciano che trasforma.
Un minuto dopo Stojan raddoppia, raccogliendo una respinta di Perin su conclusione di Thereau.
35' Nel Pescara entra Nielsen per Quintero.
41' Cartellino giallo anche per Blasi.
Domenica si gioca ancora, questa volta in casa, Pescara-Parma con inizio alle 12.30.
