Un'ora o poco più per sperare in una clamorosa rimonta. A Pescara, questa sera (inizio 20.45), si porterà a termine il match con il Livorno interrotto, lo scorso 14 aprile, per la tragica morte di Piermario Morosini.
I biancazzurri, che in un mese sono riusciti a riprendersi la vetta della classifica, proveranno a ribaltare il risultato di 2-0 in favore dei toscani sperando che a Torino la squadra di Ventura non riesca a superare il Sassuolo.
Il tecnico Zeman ci crede: "In un'ora può succedere di tutto"-spiega-"spero che non si pensi alla tragedia che è successo sul campo lo scorso mese. Dobbiamo pensare che sia una partita normale, pensando di partire sul risultato di 0-0 e dobbiamo giocarcela al meglio, così come le prossime due partite che ci rimangono di qui fino alla fine della stagione. L'approccio sarà determinante, come in tutte le partite".
Contro i labronici dovrebbe scendere in campo lo stesso undici che ha piegato il livorno, a meno di sorprese dell'ultim'ora. Rimane, infatti, qualche dubbio da sciogliere per il boemo come ad esempio quello legato al ballottaggio Caprari-Sansovini. Per il resto è escluso un ampio turn-over anche perchè la squadra ha dimostrato di essere in forma strepitosa per tutto l'arco dei novanta minuti della partita contro il Torino.
A dirigere l’incontro sarà Silvio Baratta di Salerno, lo stesso fischietto del 14 aprile scorso. (d.p.)