Dopo l'importante successo interno con il Verona, il Pescara di Zdenek Zeman si reca al "Castellani" di Empoli per affrontare i toscani in un match valevole per la seconda giornata di ritorno. I bilancio degli scontri diretti è in parità: nei 25 precedenti scontri diretti Empoli e Pescara si spartiscono le vittorie (8 a testa) mentre sono 9 i pareggi.
LA CONFERENZA. Intanto, come al solito, il tecnico del Delfino Zdenek Zeman si è sottoposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza pre-gara. Una stilettata, fra le tante, è stata rivolta all'ormai ex portiere biancazzurro Pinsoglio che è salito direttamente a Vicenza dal ritiro dell'Under 21, senza passare a salutare i suoi ex compagni: "Visto che non mi ha salutato, per me è ancora qua”, ha detto con un sorriso il boemo, “per me è un fatto di educazione”.
E sulla partita con l'Empoli, a chi gli faceva notare il divario di punti in classifica l'allenatore biancazzurro ha risposto: "Tutte le partite iniziano da 0-0, non è che se abbiamo 20 punti in più in classifica partiamo dal 3-0 per noi: bisogna giocarsela e sudarsela. L’Empoli in partenza era considerata tra gli esperti da A, ha avuto qualche intoppo".
LA GARA. Zeman dovrà fare i conti con le squalifiche di Immobile e Zanon. In avanti, al posto del bomber potrebbe partire titolare Maniero, mentre in luogo del terzino ci sarà Petterini, con Balzano spostato a destra.
Per il resto tutto confermato con il trio di centrocampo che ha impressionato lunedì sera: Kone, Cascione e Verratti supporteranno il trio d'attacco.
Il calcio d'inizio (ore 15.00) sarà affidato a Giacomelli della sezione di Trieste. Guardalinee Marrazzo e Pegorin.
PROBABILE FORMAZIONE PESCARA (4-3-3): Anania; Balzano, Capuano, Romagnoli, Petterini; Cascione, Kone, Verratti; Sansovini, Insigne, Maniero. All.: Zeman
Daniele Polidoro
