Pescara: consulenze al Comune, esposti del Pd

"L’amministrazione Mascia avrebbe dovuto fare degli avvisi pubblici prima di affidare gli incarichi, così come stabilisce l’articolo 110, comma uno, del decreto legislativo 267 del 2000. Invece, tutto è avvenuto nel più assoluto silenzio" denuncia il consigliere comunale del Pd Enzo Del Vecchio, che dopo aver presentato una interrogazione consiliare, annuncia la presentazione di esposti alla Procura e alla Corte dei Conti.

A due anni e mezzo dall’inizio della consiliatura sarebbero stati affidati incarichi per ben 413mila euro.

Tra quelli elencati da Del Vecchio figura la società di comunicazione Lidea, cui è stata affidata la cura dell’ufficio stampa dell’amministrazione, che ha ricevuto fino ad oggi 181mila euro. E poi lo scrittore-storico Giordano Bruno Guerri, cui è stata affidata la cura dell'immagine della città, ha avuto 90mila euro dall’ente per un incarico di un anno, dal 2 novembre 2010 al primo novembre 2011. E ancora, il consulente degli assessori alle politiche sociali e alla sanità Guido Cerolini e Roberto Renzetti, il giornalista Silvano Console, che ha percepito oltre 31mila euro.

All’architetto Salvatore Colletti sono andati 39mila euro per elaborare alcuni progetti per conto dell’amministrazione. 29mila euro per la società Geoalp del geologo Francesco Di Donato, 57mila all’architetto Michele Lepore. All'avvocato Giuliano Grossi, poi, dal primo luglio al 31 dicembre 2009 sono andati 17mila euro per svolgere le mansioni di collaboratore dello staff del sindaco.