Pescara, il Comune nicchia sul referendum e boccia la mozione per il "sì"

La maggioranza di centrodestra al Comune di Pescara ha bocciato una mozione presentata da Maurizio Acerbo (Prc) che avrebbe impegnato il comune a sostenere il si' al referendum per l'acqua.

"Da parte del centro destra continua l'ipocrisia - ha detto in una nota Acerbo - da un lato in aula Sospiri si schiera contro la privatizzazione, poi al voto finisce 10 a 5 per la maggioranza, anche con voto del sindaco. Ma non ho dubbi che se l'opposizione fosse stata piu' presente - conclude Acerbo - la mozione sarebbe passata".

"Ho richiesto - aggiunge Acerbo sulla sua pagina Facebook - che il Comune inviasse una lettera a tutti gli elettori informandoli della scadenza referendaria, il centrodestra ha bocciato la proposta dicendo che costa troppo (preventivo 3200 euro). Mi sembra un argomento stupido visto che il loro governo ha scelto di buttare 300 milioni di euro nel tentativo di farci fallire il quorum".