Pescara in A, la festa: un abbraccio lungo una notte

E'esplosa dalle 20.00 circa la gioia di Pescara e di tutti i pescaresi dopo la promozione in serie A del Pescara dopo lo strepitoso successo al "Ferraris" di Genova sulla Sampdoria. Praticamente dopo il triplice fischio del match l'intera città è scesa in piazza per festeggiare questo incredibile successo. Famiglie, giovani e anziani tutti in strada, rigorosamente muniti di sciarpa, maglia o bandiera biancazzurra a inneggiare il nome dei propri beniamini.
Il tutto è cominciato con il raduno in Piazza Salotto dove tantissimi tifosi si sono radunati per cantare e ballare prima di dirigersi verso la "nave di Cascella" dove i più temerari si sono tuffati nella fontana simbolo della città. Successivamente tutti all'aereoporto, dove ad aspettare Immobile e compagni c'erano quasi tremila persone che hanno atteso la squadra fino alla mezzanotte per poi accompagnarla allo Stadio Adriatico, eccezionalmente aperto per l'abbraccio con l'intera città. Traffico paralizzato, caroselli in auto e a piedi, mentre le bancarelle venivano letteralmente prese d'assalto: letteralmente andata a ruba la maglietta raffigurante il tecnico del Pescara Zdenek Zeman.
Uno stadio Cornacchia gremito nei settori di Curva Nord e Tribuna Adriatica: quasi 22000 persone festanti hanno assistito al saluto di società, allenatore e calciatori in estasi. La pioggia non ha impedito alla festa di avere inizio e quando in campo sono entrati gli eroi di quest'impresa è esploso il boato del pubblico presente, completamente impazzito. Sullo schermo dello stadio una foto di Franco Mancini con una dedica semplice ma toccante: "CiAo Mancio", questo il pensiero della società per il preparatore dei portieri recentemente scomparso a causa di un infarto. Nel frattempo, Immobile, Insigne, Verratti e tutti gli altri raccoglievano i meritatissimi applausi di un pubblico quasi commosso che, festante, scandiva molto bene le parole:"Serie A! Serie A!". Uno spettacolo davvero emozionante con una Curva Nord già pronta a far da cornice alla prossima serie. Infine, una pacata invasione di campo da parte dei tifosi che sono scesi sul terreno di gioco dell'Adriatico per fotografarsi e vivere da posizione privilegiata i momenti della festa. Alcuni, addirittura, hanno scattato delle foto sulla panchina del Pescara, quasi per sottolineare la sacralità della figura di Zdenek Zeman, che ormai per tutti è noto come "il maestro". Dagli altoparlanti è stata trasmessa la canzone "We are the Champions" mentre la festa veniva completata dai fuochi d'artificio.

Una serata memorabile per la società abruzzese e per la città di Pescara che torna dunque nella massima serie: ad inizio stagione nessuno osava immaginarlo ed è, anche per questo, che la festa continuerà ancora fino alla gara con la Nocerina che chiuderà il campionato si Serie Bwin per l'anno 2011/12. Un'annata che nessuno, a Pescara, dimenticherà facilmente. (d.p.)