Pescara, la Ztl estesa a via Milano

03 Maggio 2011   12:12  

“La Zona a traffico limitato estesa nel tratto di via Milano compreso tra via Trieste e via Emilia è stata istituita su precisa richiesta dei residenti e dei commercianti della stessa via Milano e delle vie limitrofe, una richiesta reiterata anche nel corso di alcune riunioni pubbliche svoltesi in Comune. E’ evidente che, prestando attenzione alle istanze del territorio, e anche dei sei operatori che stamane in Commissione hanno sollevato alcune problematiche, assolutamente normali nella fase di rodaggio di tali provvedimenti, studieremo alcune soluzioni per agevolare la sosta tutt’attorno a via Milano; ma è altrettanto evidente che quella Ztl ha ripristinato ordine dove prima c’era solo caos, con auto parcheggiate anche in doppia e tripla fila. E’ chiaro che solo un’analisi superficiale della situazione, quale quella evidentemente condotta dal Pd, può oggi far credere che addirittura il presunto ‘calo’ delle vendite degli esercizi della zona sia dovuto a tale provvedimento viario, perché se così fosse i negozi di via Roma e via Trento dovrebbero aver chiuso i battenti da almeno dieci anni, ossia da quando sono state istituite le Ztl. Così non è stato. Non solo: proprio per non creare alcun disagio alle attività commerciali, l’amministrazione, attraverso l’assessore alla Mobilità Fiorilli, ha anche istituito i parcheggi gratuiti con disco orario in via Trieste, sino a un massimo di 60 minuti, proprio per garantire una rotazione costante tra la potenziale clientela”. Lo hanno ribadito stamane il capogruppo del Pdl Lorenzo Sospiri e il vicecapogruppo Armando Foschi replicando alle problematiche sollevate stamane dal Pd nel corso della riunione congiunta delle Commissioni Commercio e Grandi Infrastrutture sulla Ztl di via Milano, nel tratto compreso tra via Trieste e via Emilia.

“Appena lo scorso gennaio – hanno ricordato il capogruppo Sospiri e il vicecapogruppo Foschi – l’amministrazione comunale ha dato una risposta concreta alle richieste reiterate per mesi dai residenti e dai cittadini di via Milano, che avevano proposto di poter essere compresi all’interno della Ztl che progressivamente stiamo estendendo al quadrilatero centrale. E l’amministrazione ha esteso la disciplina viaria a via Emilia e al tratto di via Milano compreso tra via Trieste e via Emilia, qualche decina di metri appena, un provvedimento tra l’altro apprezzato anche dai genitori della vicina scuola elementare per l’evidente riduzione del flusso di auto garantito dall’iniziativa. Per venire incontro alle preoccupazioni espresse da qualche operatore commerciale della zona circa i timori per un presunto calo delle vendite determinato dalla Ztl, l’assessore al traffico Fiorilli ha adottato un ulteriore provvedimento, ossia ha istituito i parcheggi gratuiti in via Trieste, nel tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele e via Milano, dunque circa una ventina di stalli, con disco orario, consentendo la sosta fino a un massimo di 60 minuti, proprio per assicurare la disponibilità di posti auto con un ricambio continuo di clienti. E commercianti e residenti hanno manifestato apprezzamento anche per tale ulteriore iniziativa. Oggi apprendiamo però di una mozione e di una richiesta dei consiglieri Pd che ci riportano indietro di oltre dieci anni, quando l’amministrazione Pace ha iniziato a sperimentare le prime Ztl in via Roma e via Trento, Ztl che oggi si sono rivelate l’asso nella manica per la riqualificazione commerciale di quelle strade riservate al passeggio degli utenti. Se la Ztl fosse causa del calo delle vendite degli esercizi di via Milano, allora in via Roma, via Trento, corso Umberto e via Piave non dovremmo più avere negozi da una decina d’anni, e invece proprio in quelle strade registriamo la presenza di attività storiche. Ma soprattutto – ha ancora detto il capogruppo Sospiri – la polemica dei consiglieri Pd ci stupisce perché in netta contraddizione con la politica ambientalista che dicono di sostenere e che dovrebbe puntare a eliminare le auto dal centro cittadino, mentre oggi ci chiedono di cancellare una Ztl di poche centinaia di metri, riportando la politica della mobilità pescarese indietro di dieci anni. La Ztl di via Milano ha avuto il grande merito di eliminare il parcheggio in doppia e tripla fila, ossia di riportare ordine nel caos. Ovviamente presteremo la giusta attenzione agli operatori commerciali che temono sempre gli effetti dei periodi di rodaggio legati alle novità della viabilità, esattamente com’è accaduto a fine anni ’90 in via Roma e via Trento, ricordando però che piuttosto il calo degli affari è da imputare esclusivamente alla generale crisi economica che inevitabilmente fa sentire i propri effetti anche sulla spesa degli utenti”.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore