Pescara, manifesti contro Sebastiani. Il presidente: "Non c'entra col calcio, sporgerò denuncia"

A quattro giorni dal derby che vedrà opposte al "Biondi" Virtus Lanciano e Pescara, uno spiacevole episodio va a caratterizzare l'attesa della gara in casa biancazzurra.

In alcuni punti del capoluogo adriatico, infatti, in particolare nel centro cittadino ed ai confini con Montesilvano, sono stati affissi alcuni manifesti assai pesanti nei confronti del presidente del Delfino Daniele Sebastiani, recanti nello specifico una foto del dirigente con sotto la scritta a mo' di hashtag "Sebastiani ladro. #bilanciotarocco".

Sebastiani ha annunciato l'intenzione di sporgere denuncia contro ignoti, addebitando l'affissione dei manifesti a "motivi che nulla hanno a che fare col calcio", probabilmente riconducibili, a detta dello stesso massimo dirigente biancazzurro, alla vicenda del rinnovo del cda della Bcc di Cappelle sul Tavo.

Mettendo da parte questa vicenda, Sebastiani è poi passato a dire la sua sul derby di sabato: "Sarà un incontro molto importante per entrambe: la vittoria dell'una o dell'altra rilancerebbe le ambizioni di classifica, per cui credo che il pareggio sarebbe inutile ad entrambe. La partita è molto sentita da entrambe le tifoserie, in ogni caso i rapporti tra noi e la dirigenza rossonera sono ottimi".