Pescara: pedaggio asse attrezzato in consiglio comunale

Si e' parlato del pedaggiamento dell'asse attrezzato Chieti-Pescara, oggi, nella riunione del consiglio comunale di Pescara. Erano presenti i sindaci di alcuni Comuni, il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, e i parlamentari del Pd Giovanni Legnini e Vittoria D'Incecco. Assenti, invece, i parlamentari di centrodestra, come ha fatto notare il consigliere di Rifondazione comunista, Maurizio Acerbo, che ha attaccato in particolare il senatore Andrea Pastore perche' "non difende gli interessi dei pescaresi". Legnini ha sottolineato che il pedaggiamento come di un rischio concreto e non una semplice ipotesi e ha annunciato di aver presentato un emendamento al decreto 'Milleproroghe' per escludere dal pedaggiamento le strade che hanno una funzione urbana con caratteristiche pendolari. Testa ha spiegato invece di aver sentito questa mattina il ministro alle Infrastrutture, Altero Matteoli, e lo stesso ha fatto il consigliere Lorenzo Sospiri, e ha avuto notizia che il ministero e l'Anas stanno studiando eventuali termini per esonerare o agevolare chi transita sull'asse attrezzato. Testa si e' anche augurato che venga promossa una class action, una azione corale per fare in modo che non venga applicata questa gabella. Al termine dei lavori il consiglio sara' chiamato a votare un ordine del giorno (il cui testo e' stato concordato tra maggioranza e opposizione) per attivare iniziative con la Provincia affinche' l'asse attrezzato venga declassificato da raccordo autostradale a superstrada e per sollecitare i parlamentari abruzzesi a promuovere una modifica del decreto 'Milleproroghe' finalizzata ad eliminare il pedaggio.