Pescara: tre vite che si spengono, tre donazioni multiorgano per pazienti in attesa

30 Aprile 2012   13:31  

Tre donazioni multiorgani sono state effettuate in appena cinque giorni all'ospedale di Pescara, dando una speranza di vita migliore a molte persone, probabilmente una ventina.

Sono tre, due donne e un uomo, i donatori a cui sono stati prelevati gli organi dopo il periodo di osservazione previsto dalla legge.

Ad eseguire gli espianti, alcuni seguiti immediatamente da trapianti, sono state piu' equipe, arrivate anche da altre regioni d'Italia, tra il 22 e il 26 aprile scorsi.

Il primo espianto e' stato effettuato su una donna di 62 anni, colpita da emorragia cerebrale, che ha donato cornee, fegato, pancreas e reni e ad eseguirlo sono stati i medici del Caldarelli di Napoli e da quelli del San Salvatore dell'Aquila.

Il secondo caso e' quello di una donna di 46 anni, che era donatrice: dopo un aneurisma cerebrale che le ha tolto la vita le sono stati prelevati fegato, reni, cuore, polmoni e cornee.

Ad operare, in questo caso, sono i stati medici dell'Umberto I di Roma, del San Camillo di Roma e quelli di Pescara del reparto di Oculistica (che ha inviato le cornee alla banca degli occhi dell'Aquila).

E' deceduto sempre per una emorragia cerebrale un uomo di 60 anni che ha donato fegato, reni e cornee e ad intervenire su di lui sono stati i medici dell'ospedale dell'Aquila, di Pescara e dell'Umberto I di Roma.

Il tutto e' avvenuto con la massima collaborazione del personale dell'ospedale di Pescara, coinvolto su piu' fronti per consentire che tutto riuscisse nel migliore dei modi. Impossibile rendere pubblici i nomi dei donatori e quelli dei beneficiari che potrebbero essere circa una ventina se cornee, fegato e reni andranno a piu' persone, come e' possibile che accada. 


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