Episodio repellente e contornato dalla più becera vigliaccheria, quello che risulta essere avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì in pieno centro a Chieti, nelle immediate vicinanze di corso Marrucino e piazza San Giustino.
Erano circa le 19, quando all'altezza di via Arcivescovado un'adolescente 17enne di origine romena a passeggio con due amiche sarebbe stata improvvisamente aggredita da tre coetanei, prima verbalmente ed a seguire fisicamente.
Quello che si sarebbe verificata ha tutti i contorni di una aggressione in stile "Arancia Meccanica": i ragazzi avrebbero afferrato la 17enne per i capelli, e subito dopo avrebbero iniziato a tempestarla di calci e di pugni, per dileguarsi poco dopo. Non è chiaro il motivo alla base dell'accaduto, anche se le modalità indurrebbero a non escludere ad una sorta di "regolamento di conti" per un eventuale precedente episodio.
A seguito del pestaggio le amiche della ragazza, ancora comprensibilmente spaventate, hanno provveduto ad avvertire le forze dell'ordine, mentre un medico che passava da quelle parti ha prestato le prime cure alla 17enne, che ha riportato un grave trauma facciale ed è stata trasportata in ospedale dopo aver perso i sensi.
Sull'episodio sono in corso le indagini della polizia, all'arrivo della quale la sorella della ragazza risulta aver affermato che "era stata minacciata, l'avevo detto che sarebbe finita così".