Sono iniziati con un minuto di silenzio i lavori dell'Assemblea regionale, tornata a riunirsi oggi 2 novembre a L'Aquila "a commemorare tutti i morti della regione". A seguire interpellanze ed interrogazioni, piatto forte sarà però l'approvazione di una modifica della legge che vieta nella nostra regione la ricerca ed estrazione di idrocarburi, per superare i rilievi di incostituzionalità.
Altre però le questioni che approdano a palazzo dell'emiciclo che interessano i conflitti ambientali, come il gasdotto Snam che attraverserà L'Abruzzo aquilano. Una vera bomba ad orologeria in una zona ad altissimo rischio sismico, affermano i comitati cittadini, oggi presenti e agguerriti in consiglio.
Altro provvedimento all'ordine del giorno è la legge sulle attività edilizie, che contiene anche la sanatoria dei sottotetti. Contraria l'Italia dei valori, e il capogruppo Carlo Costantini, in attesa della battaglia, parla però del Progetto Case, post-sismico. Realizzato dalla protezione civile, perché a lui i conti non tornano.