Non si placano le polemiche sul piano di prevenzione sismico del Comune del'Aquila, che c'è, forse che si forse che no, ma che comunque gli aquilani, basta andare in un bar a chiedere, non lo conoscono.
''Alla fine - commenta un aquilano nella piazza virtuale di facebook - dopo due anni di chiacchiere su prevenzione sismica, mappe, metodi Augustus e aree di raccolta, non ho ancora capito dove andare con mia moglie e mio figlio piccolo in caso di scossa''
L'associazione 6 aprile per la vita, che ha sollevato il caso, sta preparando un esposto - denuncia alla Procura in quanto ''la Regione, la precedente amministrazione provinciale e il Comune non hanno predisposto i rispettivi piani di protezione civile per quella tragica notte. È probabile che anche gli enti locali abbiano delle responsabilità''
L'assessore comunale Riga, sempre più oggetto di contestazione, anche per la sua risposta alle critiche dell'associazione 6 aprile ( (il piano c'è, il vostro è solo fango) ribadisce: ''Sono amareggiato per l’interpretazione che è stata data alla mia comunicazione. Non volevo essere offensivo''
Riceve però questa lettera fortemente critica da Massimo Cinque, dell'assocazione 6 aprile :
'' Caro assessore Riga, negli anni settanta c’era un calciatore del Cagliari, Comunardo Niccolai, famoso per essere il re degli autogol, tanto da entrare nella storia del calcio e tutt’oggi viene ricordato ogni qualvolta viene realizzato un autogol. Ebbene, penso che lei l’abbia ampiamente superato realizzando un autogol clamoroso. Chi le scrive è una persona che quella maledetta notte ha perso una moglie meravigliosa e due figli altrettanto splendidi e non le permette assolutamente di dire quelle parole in risposta al presidente della Fondazione 6 aprile per la vita Vincenzo Vittorini ugualmente colpito duramente. Noi non gettiamo fango addosso a nessuno, lei farebbe bene a riflettere prima di proferire tali ignobili frasi specialmente nel rispetto di quei 309 Martiri che si sono immolati pagando per colpe non proprie ma di chi non ha fatto il suo dovere fino in fondo. Noi non volevamo sapere l’ora esatta del terremoto ma, come semplici cittadini, chiedevamo di sapere dove trovare riparo in caso di pericolo e cioè quale fosse il piano di protezione civile della città, cosa che non solo non ci è stata comunicata allora, ma che non ci viene detta neanche adesso alla luce delle ultime scosse e dopo 23 mesi dal sisma distruttivo. Le dirò di più, da un incontro informale avuto con il sindaco Massimo Cialente, alla mia domanda sul perché al campo sportivo Centi Colella ci fosse il circo equestre quella maledetta notte, invece della sistemazione di tende dove la cittadinanza avesse potuto trovare riparo, mi è stato risposto: meno male che c’era il circo, almeno il tendone ha ospitato i terremotati. Caro assessore, le chiedo rispetto per delle persone che hanno perso tutto ma non la dignità e sono sempre più convinto che forse la giustizia terrena non ci darà merito, ma quella Divina sicuramente sì.''
Per concludere: ci sembra cosa utile pubblicare l'elenco dei punti di raccolta della popolazione in caso di emergenza individuati dal Comune, anche se pochi lo sanno.
I PUNTI DI RACCOLTA IN CASO DI EMERGENZA SISMICA
Quartiere Torrione: piazzale antistante supermercato Coop
Quartiere San Francesco: piazzale antistante supermercato Di Meglio
Quartiere Valle Pretara: zona compresa tra scuola elementare e chiesa parrocchiale
Via Strinella: piazzale Unicef
V.le della Croce Rossa, quartiere San Sisto, quartiere Santanza, quartiere Santa Barbara: piazza d’Armi; piazza Italia; piazzale antistante supermercato Coal (San Sisto)
Quartiere Banca d’Italia e dipendenti comunali di via F. F. Guelfi: piazza d’Armi e piazza Italia.
Pile: piazzale ex Italtel; piazzale antistante centro commerciale Meridiana
Zona Pettino- Cansatessa: piazzale centro commerciale Amiternum; piazzale Transcom; slargo cooperativa Ripa (zona Cansatessa)
Quartiere Bellavista: via Codalunga; loc. ponte Rosarolo (piazzale antisteante idrosanitari Martini)
Gignano: piazza chiesa parrocchiale; area antistante Musp
Torretta: slargo traversa via dei Ciocca; slargo via Abruzzo
San Giacomo: piazza nuova (di fronte Map)
Coppito: Murata Gigotti
San Vittorino: area antistante centro polifunzionale
Preturo: campo sportivo
Pozza di Preturo: area antistante cooperativa lungo la strada Pozza - San Marco
San Marco di Preturo: area antistante chiesa parrocchiale
Colle di Preturo: slargo ingresso centro abitato
Cese di Preturo: area parcheggio cooperativa Cesanova
Santi di Preturo: area antistante chiesa
Menzano: area antistante scuola elementare
Casaline: piazza principale
Arischia: piazza principale e campo sportivo
Genzano di Sassa: slargo lungo strada provinciale per Roio
Pagliare: area comunale ex area Peep
Palombaia di Sassa: piazza principale
Sassa: zona Map
Brecciasecca: slargo presso il bivio Brecciasecca
Sassa scalo: zona ex tendopoli
Poggio Santa Maria: area antistante chiesa parrocchiale
Collemare: slargo ingresso centro abitato
Foce di Sassa: piazza principale
Collefracido: piazza principale
Sant’Elia: piazza antistante chiesa parrocchiale
Civita di Bagno: piazza antistante chiesa parrocchiale; zona Lilletta
Bagno Piccolo: area antistante scuola
Ripa di Bagno: piazza principale
Vallesindola: piazza principale
San Benedetto di bagno: slargo all’ingresso del centro abitato
Sant’Angelo di Bagno: slargo all’ingresso del centro abitato
Pianola: piazza nuova; campo calcetto cooperative (strada prov.le 615, bivio per Bagno); loc. padre Sisto Centi
Roio Poggio: piazza del Santuario
Roio Piano: piazzale antistante fontanile
Santa Rufina: area ex tendopoli
Colle di Roio: area ex tendopoli
Collebrincioni: piazza principale
Aragno: piazza ingresso centro abitato
Filetto: slargo bivio per Pescomaggiore
Assergi: area ex tendopoli
Camarda: area ingresso progetto Case
Pescomaggiore: piazzale zona Map
Tempera: piazzale antistante cooperativa Il Vera
Paganica: campo sportivo San Bartolomeo; villa comunale
Bazzano: villa comunale
Monticchio: campo sportivo
San Gregorio: campo sportivo