"Pippo Baudo mi ha sputato. E' imperdonabile!"

Claudio Donat Cattin è ancora furioso quando viene intervistato dal settimanale "Oggi" in merito a un deplorevole fatto avvenuto qualche giorno fa: "Lo sputo di Baudo? E’ un episodio assurdo, che non voglio commentare perché si commenta da solo. Per me la vicenda si è chiusa lì. Metto una pietra sopra allo sputo e al mio rapporto con Baudo. Come si può perdonare un simile gesto?", ha dichiarato.

Dopo la sfuriata iniziale, lo storico autore e collaboratore di Bruno Vespa ha spiegato meglio l'accaduto: "Lo sputo non mi ha colpito ma resta un comportamento allucinante, seguito peraltro da una raffica di insulti che non avevano alcuna motivazione. Baudo lo conosco da vent’anni, abbiamo sempre avuto uno splendido rapporto. Ma da quando lavoravamo a 'Centocinquanta' ce l’aveva con me. Forse aveva capito che non condividevo alcune sue scelte, il suo metodo autoritario. Evidentemente, in questa fase della sua vita gli è difficile accettare le critiche.".

L'orgoglio ferito è comprensibilmente più forte di ogni sentimento di perdono: "So che ha detto a Vespa che sarebbe pronto a farlo. Ma, sinceramente, non mi interessa.". Il gesto rimane senz'altro ingiustificabile ma Baudo prova a spiegarne i motivi: "Posso avere sbagliato, ma la provocazione è stata pesante. Dare del mafioso a me che dalla mafia ho persino subito un attentato!".

Effettivamente, forse era opportuno misurare gli atteggiamenti da tutte e due le parti, ma c'è da dire che Baudo non è nuovo ad aprir la bocca per sputazzare. Già qualche anno fa, infatti, nel corso della diretta di "Domenica In", Pippone insalivò l'autore Paolo Taggi.

Errare è umano ma sputare è diabolico!

Francesco G. Balzano