Play off Chieti. Orgoglio teatino e pari in inferiorità. Aprilia - Chieti 2 - 2

APRILIA - Orgoglio Chieti. Cuore, grinta e la freddezza di Lorenzo Del Pinto ad una manciata di minuti dalla fine. Due volte in svantaggio, i neroverdi acciuffano il pari a pochi minuti dalla fine con un cuore grande così e con un uomo in meno dal 27' del primo tempo per l' ingenua espulsione di Lacarra. E si candidano, indubbiamente, ad un ruolo da protagonisti per questa appendice di stagione, potendo adesso contare su due risultati su tre nel match di ritorno, in virtù del miglior piazzamento in classifica. E con tutto il calore dell' Angelini alle spalle.

La cronaca. Aprilia senza Lacheheb e Ceccarelli, Pignalosa recupera e affianca Calderini in avanti. Tra i pali Bifulco, ex di turno insieme all' indimenticato Vincenzo Vivarini. Formazione tipo, invece, per Paolucci, che vara l' annunciato 4-2-3-1, con Del Pinto e Amadio davanti la difesa, Alessandro a sinistra, Fiore a destra e Sabbatini alle spalle di Lacarra. Duecento i sostenitori neroverdi nel settore ospite, molti di più all' esterno dello stadio senza biglietto d' ingresso.

Parte bene il Chieti, che al 6' si rende pericolo con l' argentino Alessandro, ben imbeccato da Lacarra. Ma al 15' Cruciani approfitta dell' incertezza di Migliorini e calcia, Feola c' è ma sulla respinta si avventa Criaco e insacca. Quattro minuti ed i neroverdi acciuffano la parità: Gomes stende in area Sabbatini, che si incarica di calciare dal dischetto e con un cucchiaio beffa Bifulco. Il primo tempo però riserva ancora emozioni e al 25' Calderini si inventa la giocata, il palo lo aiuta e l' Aprilia ritorna in vantaggio. Due minuti dopo Lacarra perde la testa e rimedia il rosso diretto per un fallaccio su Carta al 27', rosso diretto e neroverdi in 10. Inferiorità numerica e Aprilia accorta in difesa e pronta alla ripartenza. Così al 41' Pignalosa perde l' attimo per allungare il vantaggio.  

La ripresa si apre tra le proteste dei neroverdi, che al 3' si vedono negare il pareggio per la segnalazione del primo assistente, Abruzzese di Foggia, che annulla il gol di Alessandro ed indica il calcio d'angolo. Le immagini chiariranno. Aprilia pericolosa al 5' ed al 12' con le conclusioni di un ispirato Calderini, poi Feola sale in cattedra al 19' e sventa sull' incornata di Pignalosa. Paolucci cambia al 25': fuori Alessandro, dentro Berardino, ma dopo due minuti è l' intervento di Bigoni su Bonaiuto ad evitare il terzo gol dei pontini. Paolucci però ci crede, dentro anche Anastasi per Fiore ed al 38' i neroverdi trovano un pari preziosissimo: Sabbatini e Berardino innescano la ripartenza, Del Pinto a rimorchio segue, salta Bifulco e di destro infila la palla del 2 a 2. Secondo gol stagionale per il giovane mediano aquilano e festa nel settore ospite colorato di neroverde.

Attimi di apprensione per un malore di Malerba, poi arriva il triplice fischio che sancisce la fine. Neroverdi ad un passo dalla finalissima. Ora Chieti può sognare.