Play off Lanciano. Rossoneri in finale. Siracusa - Lanciano 2 - 2

SIRACUSA - Il Lanciano sfodera la prestazione perfetta e vola in finale. Davanti ad un 'De Simone' esaurito, i rossoneri di Gautieri vanno prima in vantaggio, poi si fanno addirittura rimontare e superare, infine pescano dal cilindro la solita magia di Carlo Mammarella che li spedisce dritti dritti in finale. Entusiasmo per i giocatori che alla fine corrono a festeggiare con i 250 tifosi frentani giunti in terra di Sicilia. Ad attendere la banda di Gautieri in finale, ci sarà la vincente tra Trapani e Cremonese (fischio d' inizio ore 19:00).

Prestazione perfetta dicevamo, perchè il Lanciano tiene il campo con ordine e personalità, non rinunciando a pungere quando può e sfruttando la rapidità ed il tasso tecnico dei suoi in ripartenza. Ne esce fuori una partita avvincente, ricca di emozioni e con un buon calcio giocato da ambo le parti.

Gautieri ritrova il bomber Pavoletti e man of the match Mammarella. Nessuna novità rispetto alla vigilia, invece, nell' undici di mister Sottil.

Parte bene il Siracusa, che sfodera l’ atteggiamento aggressivo che in settimana aveva chiesto Sottil ai suoi. Sospinti dal pubblico delle grandi occasioni, i padroni di casa impostano ed attaccano, ma il Lanciano difende con dovizia di particolari ed a sorpresa Sarno al 16’ gela il De Simone capitalizzando al meglio la prima ripartenza frentana.

I siciliani non demordono e sei minuti più tardi acciuffano il pareggio con l’inzuccata di Fernandez. Il primo tempo finisce praticamente qui, perché il forcing del Siracusa si inaridisce davanti alla difesa ed Aridità non deve faticare più di tanto.

La ripresa sembra aprirsi secondo lo stesso cliché del primo tempo, ma al 12’ Amenta intercetta con un braccio in area e Fabbri di Ravenna indica il dischetto. Fofana trasforma ed il De Simone esplode. Ma al 18’ Mammarella gela il calore del pubblico aretuseo. Solita perla su calcio franco e mancino imparabile per Baiocco.

Tre minuti e Moi rimedia il secondo giallo per fallo tattico e lascia in dieci i suoi. Esce il cuore del Siracusa, che continua a spingere scoprendo il fianco alle ripartenze, ma l’ undici rossonero controlla agevolmente, nonostante al 33' venga ristabilita la parità numerica con l' espulsione, per proteste, di Titone.

Finisce praticamente qui, i rossoneri tornano dalla Sicilia con un regalo ed un sogno in più per tutta Lanciano.

SIRACUSA (4-2-3-1) P. Baiocco; Giordano, Moi, Fernandez, Capocchiano; D. Baiocco, Spinelli; Pepe, Mancosu, Longoni; Fofana. A disposizione: Fornoni, Ignoffo, Lucenti, Aloe, Bongiovanni, Coda, Testardi. All. Sottil

LANCIANO (4-3-3) Aridità; Aquilanti, Massoni, Amenta, Mammarella; Vastola, D’Aversa, Volpe; Sarno, Pavoletti, Turchi. A disposizione: Amabile, Rosania, Capece, Paghera, Zeytulaev, Chiricò, Titone. All. Gautieri

RETI: Sarno 16’ pt, Fernandez 22’ pt, Fofana 13’ st, Mammarella 18’ st

ARBITRO: Fabbri di Ravenna