Polemiche a Pescara sul Museo Cascella e l'Aurum

31 Luglio 2012   22:00  

“Una maggiore tranquillità e serenità di giudizio avrebbero consentito al consigliere Paola Marchegiani di accorgersi che la chiusura del Museo Cascella è durata appena lo spazio di ventiquattro ore, causata dall’improvvisa malattia di una dipendente assegnata alla sua custodia, mentre il cosiddetto Tunnel Optical, all’interno dell’Aurum, è perfettamente accessibile tramite l’ascensore situato all’interno della struttura, dunque c’è un ingresso indipendente. Tuttavia, dopo i lavori di realizzazione della nuova sede dell’Archivio di Stato, stiamo attendendo gli ultimi nulla osta di agibilità, mentre l’Ufficio tecnico comunale sta effettuando alcuni interventi per migliorare l’illuminazione lungo il tunnel, divenuto inevitabilmente buio dopo i lavori di adeguamento dei locali all’Archivio di Stato. Una maggiore informazione avrebbe consentito al consigliere Marchegiani di essere meno frettolosa nei suoi giudizi inadeguati”. Lo hanno detto l’assessore alla Cultura Giovanna Porcaro e il capogruppo Pdl Armando Foschi replicando agli interventi del consigliere Marchegiani circa la presunta chiusura, a suo giudizio, di alcuni musei civici.

“Partiamo dal Museo Cascella – ha detto l’assessore Porcaro – che è regolarmente aperto alle visite degli utenti. Purtroppo nella struttura si è verificato l’imprevisto, ossia l’improvviso malore della responsabile del Museo che si è dovuta assentare, mentre un usciere, ugualmente abilitato all’apertura e chiusura della struttura, era assente per le ferie. Dinanzi al malore della collega, l’usciere ha appena rinunciato alle sue ferie per consentirci di tenere aperto il Museo, mentre gli uffici stanno lavorando per trovare un sostituto temporaneo alla dipendente malata”. “Altro discorso quello inerente il cosiddetto Tunnel Optical di Alviani esistente all’interno dell’Aurum, che intanto, mentre il consigliere Marchegiani viveva di ricordi, ha anche perso il suo prefisso ‘ex’ riacquistando il pieno diritto alla dicitura originaria – ha aggiunto il capogruppo Foschi -. Al di là delle impressioni del consigliere, il Tunnel ha il suo ingresso indipendente rispetto agli uffici dell’Archivio di Stato, ingresso costituito dall’ascensore posto all’interno dell’Aurum. Tuttavia, completati i lavori di adeguamento dei locali destinati all’Archivio, l’amministrazione comunale sta attendendo gli ultimi nulla-osta di agibilità del Tunnel da parte dei nostri uffici tecnici, che, nel frattempo, stanno anche effettuando piccoli interventi per migliorare l’illuminazione all’interno del Tunnel stesso, oggi divenuto troppo buio in seguito ai lavori presso l’Archivio di Stato. Stia dunque serena il consigliere Marchegiani, a Pescara non ci sono casi di ‘arte negata’, ma casomai c’è una rivitalizzazione dell’espressione artistica che, dopo le mostre dei cento manifesti autocelebrativi dell’ex sindaco, sta vivendo una nuova primavera nelle nostre strutture cittadine”.


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