Polemiche su Salvini dopo le dichiarazioni su maestra italiana detenuta in Ungheria
Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha suscitato polemiche con le sue dichiarazioni riguardo a Ilaria Salis, una maestra italiana detenuta in Ungheria. Salvini ha dichiarato a Repubblica: "È assurdo che questa Salis in Italia faccia la maestra. Non può fare quel lavoro". Ha poi collegato il caso all'episodio del 2017 in cui Salis avrebbe assaltato un gazebo della Lega a Monza.
Rispondendo alle domande sul caso, Salvini ha affermato che se Salis è colpevole, deve pagare, ma ha insistito sul fatto che il processo dovrebbe svolgersi in Ungheria, dove è stato commesso il presunto reato. Ha criticato la sinistra sostenendo che dovrebbero rispettare anche la magistratura ungherese.
Le dichiarazioni di Salvini hanno suscitato reazioni da parte di vari attori politici. Il padre di Ilaria Salis ha definito l'uscita del leader leghista "fuori luogo". Roberto Salis ha commentato: "Va bene tutto, ma non si possono fare dichiarazioni di questo tipo".
Il partito Italia Viva ha accusato Salvini di garantismo selettivo, sottolineando che, secondo loro, il garantismo sembra valere solo per il leader della Lega. Alcuni esponenti politici, come Elly Schlein e Riccardo Magi, hanno criticato Salvini per la sua presunta mancanza di garantismo e hanno respinto le sue affermazioni.
La senatrice Ilaria Cucchi ha sottolineato che le interrogazioni presentate in precedenza non hanno ottenuto risposte concrete, evidenziando l'inerzia del governo nel caso di Ilaria Salis.
La situazione ha portato a una controversia all'interno della maggioranza, con esponenti che accusano Salvini di bullismo di Stato e di utilizzare ogni mezzo per attaccare la detenuta. In particolare, Riccardo Magi di +Europa ha criticato Salvini definendo le sue affermazioni un esempio di paternalismo insopportabile.
Anche la senatrice M5s Barbara Floridia ha condiviso la sua indignazione sui social, chiedendo a Salvini se provi vergogna per le sue dichiarazioni mentre una famiglia vive un dramma da oltre un anno.
