Pool di imprenditori e professionisti abruzzesi costituisce la Camer

30 Dicembre 2006   10:46  
Un nutrito gruppo di imprenditori ha costituito a Buenos Aires la Camera di Commercio abruzzese italo-argentina. L´atto costitutivo si è svolto nella sede dell´Associazione "Unione e benevolenza", una tra le più antiche istituzioni italiane nel mondo, fondata nel 1758, alla presenza del notaio pubblico Enrique Pablo Rojas Paz e dell´avvocato Roberto Balind. La Camera di commercio abruzzese si prefigge di offrire servizi alle società argentine e italiane, in particolar modo a quelle abruzzesi, al fine di creare un canale diretto tra i due paesi. “Il momento congiunturale è oggi favorevole per tali interscambi – spiega Giuseppe (Pino) Russo, originario di Chieti, presidente della nuova Camera - Basti vedere la grande attenzione che al mercato argentino stanno dando le imprese spagnole in primis, con massicci investimenti. Quindi, l’Argentins può rappresentare per le imprese e industrie abruzzesi un nuovo mercato o la ripresa di affari di alcuni già esistenti. La stessa attenzione è rivolta a tutto il Mercosur, un’area che sta offrendo ugualmente grandi opportunità alle imprese italiane”. L´opera della Camera sarà principalmente rivolta alla piccola e media impresa, cuore economico delle rispettive nazioni, e un occhio particolare sarà rivolto al settore turismo, come già stanno facendo con successo regioni come la Calabria, Sicilia, Marche, Toscana e Veneto. “La Camera di commercio abruzzese – prosegue Russo - si auspica che le autorità regionali, in primo luogo la Regione Abruzzo, colgano questa occasione per istaurare un rapporto nuovo, fatto di collaborazione, dialogo e sostegno, che favoriscano un interscambio oggi affidato solo alla isolata iniziativa del singolo. L´auspicio è di poter creare una collaborazione diretta con le quattro Camere di commercio abruzzesi, le associazioni di categoria come Confindustria regionale, Api, Cna, Confesercenti, Confartigianato e stabilire un proficuo rapporto anche con l´Università ‘D´Annunzio’, sulla scia di esperienze analoghe messe su dalle università emiliane e marchigiane”. I soci fondatori della nuova Camera sono tutti abruzzesi emigrati tanti anni fa. Qualcun altro, come Russo, è arrivato da poco in Argentina, ma ha portato lo spirito costruttivo tipico dell’Abruzzo moderno, cosè come una preziosa consulenza è stata data da Luciano Iezzi, originario di Tornareccio, noto giudice federale a riposo e avvocato in Argentina. Questo l’elenco completo dei soci fondatori: Pedro Iezzi (Pescara), presidente onorario; Giuseppe Russo, presidente; Alberto Alberici (Popoli) e Bruno Di Nardo Bruno (Sant´Eufemia a Maiella) vicepresidenti; Augusto Di Nardo (Sant´Eufemia a Maiella), tesoriere; Walter Ciccione (Pescara), segretario. Componenti il Comitato direttivo: Domingo Cesar Scafati (Avezzano), Damiano Iezzi (Tornareccio), Tonino Ferrara (Filetto), Domingo Nicolas Gabriel Di Tullio (Atessa), Rodolfo Centorame (Montesilvano), Walter Di Gregorio (Pescara), Domingo Alberto Di Cesare (Tollo), Carlos Tesone (Atessa), Leonardo Di Nardo (Sant´Eufemia a Maiella). Collegio dei Revisori dei conti: Liliana Ines Curà (Lanciano), commercialista, presidente del Collegio revisori dei conti (Lanciano), Rosa Maria Travaglino (Casoli), sindaco revisore supplente.

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