Il voto in Consiglio regionale sulla stabilizzazione dei precari e dei cosiddetti portaborse e' stato possibile perche' il centrodestra ha garantito il numero legale in aula. Al momento del voto, infatti, i consiglieri di centrosinistra presenti erano solo 18, non abbastanza per garantire il numero legale (che si raggiunge con 21 presenze). A farlo notare sono stati questa mattina Daniela Santroni e Marco Gelmini, rispettivamente consigliere regionale e segretario regionale di Rifondazione comunista, dopo aver ottenuto il verbale del voto sulla stabilizzazione, avvenuto il 7 novembre scorso. Rifondazione critica quindi gli esponenti di centrodestra che oggi prendono le distanze dal provvedimento passato in aula e addirittura minacciano ricorsi. Il partito fa anche notare che avrebbero votato contro l'emendamento per la stabilizzazione dei portaborse solo Daniela Santroni e Angelo Orlando (Prc), Maria Rosaria La Morgia (Pd) e Bruno Evangelista (centrosinistra), mentre Giorgio De Matteis (Mpa) si sarebbe astenuto. Il dato, pero', e' ancora informale. Quanto accaduto il 7 novembre non accadra' mai piu' - hanno assicurato i rappresentanti di Rifondazione. In Regione sono infatti passate le norme, proposte da Rifondazione, che imporranno la pubblicazione su internet del voto espresso in aula dai singoli consiglieri su ogni provvedimento.